Ha illuminato la notte del Roland Garros Lorenzo Musetti (nella foto), che ha dominato in tre set (7-5, 6-1, 6-4) il tennista di casa Gael Monfils. Nel terzo turno affronterà Novak Djokovic. L’azzurro ha giocato una partita di grande solidità, soffrendo solo nel primo set per poi dilagare alla distanza. La quinta giornata, ancora tormentata dal maltempo, ha dato luce verde anche a Matteo Arnaldi ed Elisabetta Cocciaretto, mentre ha visto l’uscita di scena di Luciano Darderi, Fabio Fognini e Lorenzo Sonego. Fognini ha strappato solo tre game allo statunitense Tommy Paul, che lo ha sconfitto 6-1, 6-0, 6-2. Nulla da fare anche per Sonego, che ha lottato prima di arrendersi: il ventinovenne torinese è stato battuto 7-5, 3-6, 6-1, 6-4 - in tre ore e 17 minuti di partita - dal cinese Zhizhen Zhang, numero 44 del ranking. Nel quarto set Sonego stava provando a rientrare in partita, risalendo da 1-4 a 3-4, ma la pioggia ne ha fermato la rimonta ed alla ripresa del match Zhang non ha più rischiato nulla. Avanzano al terzo turno senza inciampi tre nomi «pesanti» del tabellone come Djokovic, Alexander Zverev e Daniil Medvedev. Il serbo ha battuto in tre set lo spagnolo Roberto Carballes (6-4, 6-1, 6-2), concedendogli qualcosa solo nel primo. Il tedesco si è sbarazzato senza problemi del belga David Goffin - 7-6 (7/4), 6-2, 6-2 -, all’apparenza per nulla preoccupato dal processo d’appello al via a Berlino, da lui intentato contro una multa di 450 mila euro inflittagli nel 2023, per violenza domestica. Il russo, infine, stava dominando Miomir Kecmanovic (6-1, 5-0), quando il serbo si è dovuto ritirare per infortunio, dopo 55 minuti di gioco. Il primo azzurro a trovare la via per il terzo turno è stato Arnaldi. Le interruzioni dovute alla pioggia non hanno distratto il sanremese, che ha felicemente concluso in tre set il match iniziato il giorno prima contro il francese Alexandre Muller (6-4, 6-1, 6-3). Ora per lui si fa dura perché il prossimo avversario si chiama Andrey Rublev - numero 6 del ranking, tra i favoriti dopo aver vinto il Masters 1000 di Madrid - che ha battuto in tre set lo spagnolo Pedro Martinez. «Sono felice perché non è stato un match facile - ha detto in conferenza stampa Arnaldi -. È duro rimanere sempre concentrato per così tante ore... credo sia stata la partita più travagliata della mia carriera». Darderi ha lottato, ma ha finito per cedere al numero 26 Tallon Griekspoor, che se la vedrà con Zverev. L’olandese è stato costretto al tie break nel primo set, con l’avversario in vantaggio di un break. Dopo l’ennesimo stop per pioggia, ha quindi vinto con un doppio 6-3 i successivi due. Nel tabellone femminile, continua il cammino di Cocciaretto, che ha battuto la spagnola Cristina Bucsa in due set (6-1, 6-4), guadagnando l’accesso al terzo turno. Ora la marchigiana, numero 51 del ranking Wta, si giocherà un posto in quelli che sarebbero per lei i primi ottavi di uno Slam con la russa Liudmila Samsonova, diciassettesima testa di serie.