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Volley, l'Italia travolge la Germania e vola in semifinale agli Europei: ora c'è la Serbia

La squadra azzurra torna tra le migliori quattro del Vecchio Continente a sei anni di distanza dall’ultima volta

L’Italvolley continua a volare agli Europei di pallavolo. Gli azzurri battono nettamente la Germania 3-0 (25-13, 25-18, 25-19) e conquistano l’accesso alle semifinali della 32esima edizione dei Campionati Europei.

Ora a Katowice, sabato 18 settembre, li attende la Serbia campione in carica. L’Italia torna così tra le migliori 4 del Vecchio Continente a sei anni di distanza dall’ultima volta (2015 finali a Sofia dopo la prima fase co-organizzata da Italia e Bulgaria). Per gli azzurri del volley si tratta della quindicesima volta nella loro storia.

De Giorgi e i suoi ragazzi, grazie ai sette successi consecutivi, hanno così conquistato un obiettivo davvero di rilievo per una squadra presentatasi ai nastri di partenza con ben otto esordienti nella manifestazione. A colpire, ancora una volta, è stata la maturità messa in mostra da un gruppo di atleti che con entusiasmo, ambizione e spirito di gruppo ha saputo fare qualcosa di importante in brevissimo tempo. Domani la squadra si trasferirà in Polonia dove sabato e domenica, appunto, si disputeranno semifinali e finali del torneo.

«Siamo chiaramente felici - ha spiegato De Giorgi - anche per il percorso che abbiamo fatto giocando davvero una buona partita. Un allenatore al termine di una partita così non può che essere soddisfatto, siamo contenti non solo per noi ma anche per la stessa maglia azzurra che torna tra le migliori 4 in Europa. I ragazzi sanno che nella nostra testa ora non deve cambiare nulla, ma dobbiamo andare lì cercando di giocare la nostra migliore pallavolo e vedere se sarà sufficiente per tagliare traguardi importanti. Oggi non era facile, ma siamo stati bravi a limitare i loro punti di forza e a contenerli mantenendo il nostro ritmo sempre molto alto. È importante la crescita di alcuni ragazzi in termini di personalità durante la gara e - conclude il ct azzurro - durante l’intero torneo. Stanno risolvendo da squadra alcune situazioni difficili. Ora ci attende la Serbia e sicuramente non sarà facile ma noi dovremo andare lì ed esprimerci al massimo delle nostre possibilità. Poi vedremo cosa succederà».

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