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Internazionali d'Italia: Travaglia, Mager, Musetti e Sinner al secondo turno, fuori Fognini

Stefano Travaglia

Jannik Sinner avanza senza particolari affanni agli Internazionali d’Italia di tennis. L’altoatesino, numero 18 del mondo, supera il 22enne francese Ugo Humbert, numero 33 del mondo col punteggio di 6-26-4. Adesso al secondo turno lo aspetta Rafael Nadal. «Oggi sono stato concentrato perché avevo già perso con Humbert a Milano e non ho pensato certo a Nadal che troverò al secondo turno. Ho giocato bene e ho vinto», ha commentato Sinner.

«So che con Rafa sarà una partita difficile per me - dichiara - io entrerò in campo con la mentalità giusta e proverò a fargli molto male col mio gioco. Adesso col mio team cercheremo di capire cosa posso fare meglio della scorsa volta. Questo è uno sport di situazioni e per ognuna devi trovare la soluzione giusta. Nadal come Djokjovic hanno più capacità di altri di gestire queste situazioni, ma io cercherò di fare del mio meglio», aggiunge.

Buona la prima anche per Stefano Travaglia. In apertura di programma sulla Grand Stand Arena, il 29enne di Ascoli Piceno, numero 69 Atp e in gara con una wild card, si è imposto per 6-4 6-3 su Benoit Paire. Al secondo turno se la vedrà con uno fra Shapovalov e Majchrzak.  Anche Gianluca Mager vola al secondo: sulla terra battuta del 'Pietrangeli', ha battuto l’israeliano Alex de Minaur in un’ora e 19 minuti con il punteggio di 6-4 6-3.

Hubert Hurkacz, il polacco vincitore del torneo ATP 1000 di Miami in finale su Sinner esce subito dagli Internazionali di tennis di Roma per mano di Lorenzo Musetti e di un infortunio. Il tennista, numero 19 del mondo, abbandona la partita quando si trovava sotto di un set (6-4 per l’italiano) e 0-2 nel secondo. Così il 19enne di Carrara, numero 82 del mondo e agli Internazionali con una wild card, per la prima volta approda al secondo turno a Roma.

Finiscono invece al primo turno gli Internazionali di Roma di Fabio Fognini. Il tennista italiano si arrende in un’ora e 19 minuti di gioco al giapponese n°45 del mondo Kei Nishikori in due set con il punteggio di 6-3, 6-4.  «Oggi non posso dire nulla, Nishikori è stato semplicemente più forte di me». Così in conferenza stampa Fognini. «L'unica nota positiva di oggi - ha aggiunto - è il fatto che le caviglie operate non mi hanno dato alcun fastidio».

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