La Haas ha scelto uno dei due piloti che dovrà sostituire il francese Romain Grosjean, reduce domenica in Bahrain dal terribile incidente con tanto di principio di incendio, e il danese Kevin Magnussen, i cui contratti non sono stati rinnovati. Si tratta del 21enne russo Nikita Mazepin, che dunque sarà in griglia di partenza nei Gran Premi di Formula 1 con il team americano dal 2021. Mazepin è attualmente terzo con la scuderia Hitech Grand Prix nel campionato di Formula 2, che si concluderà questo fine settimana in Bahrain, e ormai non può più sperare di tornare sotto Ilott e Schumacher, in lizza per il titolo. "È un sogno che si avvera - ha commentato felice Mazepin, che in questa stagione ha vinto due gare nelle Feature Race di Silverstone e Mugello e conquistato quattro podi - Apprezzo molto la fiducia riposta in me da Gene Haas, Gunther Steiner e tutto il team. Stanno dando un’opportunità a un giovane pilota e per questo li ringrazio. Non vedo l’ora di iniziare la nostra collaborazione, dentro e fuori dalla pista, e di continuare a dimostrare le mie capacità dopo una stagione forte in F2. Il team attenderà il mio feedback per perfezionare il loro pacchetto per il 2021. Mi assumerò la responsabilità e non vedo l’ora di cominciare". Secondo classificato in GP3 nel 2018 dietro al compianto Anthoine Hubert, il pilota nativo di Mosca è stato in Formula 2 per due stagioni; è stato un pilota di sviluppo per la Force India ed ha svolto i test per la Mercedes lo scorso anno. Mazepin, che iniziò a guidare i kart all’età di 7 anni, vincendo il campionato russo nel 2010 e arrivando secondo nel mondiale Fia di categoria nel 2014, gode inoltre di una grande fortuna finanziaria grazie al patrimonio del padre e questo ha sicuramente inciso sulla sua nomina, visto che Haas è costantemente alla ricerca di liquidità e partner. Il team a stelle e strisce deve ancora annunciare l'identità del suo secondo pilota per il 2021, che salvo clamorosi colpi di scena dovrebbe essere proprio il tedesco Mick Schumacher, figlio del grande Michael. ITALPRESS