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Ciclismo, l'Uci stravolge il calendario: Giro d'Italia ad ottobre

Adesso è ufficiale. Il nuovo calendario dell’Unione Ciclistica Internazionale è realtà, ed è stato svelato ieri pomeriggio sul sito ufficiale Uci, salvo, naturalmente, eventuali future esigenze sanitarie che l’evoluzione della fase 2 del Covid 19 richiederà nei vari Paesi europei.
Le anticipazioni dei giorni scorsi hanno trovato puntualmente riscontro nel calendario proposto ieri dai vertici internazionali del ciclismo; confermate, in pratica, le date di Classiche e Grandi Giri, con le inevitabili sovrapposizioni che una stagione ridotta ormai a soli tre mesi comporterà.
Ma non sono mancate le polemiche, soprattutto da parte di Rcs Sport, società organizzatrice del Giro d’Italia, penalizzato dalla contemporaneità con Vuelta (accorciata delle tre tappe olandesi), e ben tre Classiche Monumento: Liegi-Bastogne-Liegi, Parigi-Roubaix e Giro delle Fiandre.
Allo stesso tempo, infatti, non può passare inosservata la circostanza che il Tour de France dovrà “sopportare” soltanto il contestuale svolgimento della Tirreno-Adriatico. Ma ormai le scelte sono ufficiali; del resto non si poteva attendere oltre, con il rischio di far saltare l’intera stagione. Dopo la Parigi-Nizza dello scorso marzo, si ripartirà, quindi, il primo agosto con la “Strade Bianche”, dopo circa un mese che le squadre avranno a disposizione per riprendere la preparazione; un primo appuntamento di grande tradizione che precede di appena una settimana la prima Classica Monumento della stagione, la Milano-Sanremo, in programma l’8 agosto. La prima corsa a tappe sarà il Giro di Polonia, che si correrà dal 5 al 9 agosto, seguita dal Giro del Delfinato, classico appuntamento di preparazione al Tour, in programma dal 12 al 16 agosto.
Ecco, quindi, la Grande Boucle, l’appuntamento attorno al quale si è ricostruita la stagione: il Tour scatterà il 29 agosto da Nizza, per concludersi il 20 settembre a Parigi. Detto della Tirreno-Adriatico, che si disputerà dal 7 al 14 settembre (e a questo punto sarà fondamentale per preparare il Giro d’Italia), per i vari campionati nazionali l’UCI ha indicato date orientative fra il 20 e il 23 agosto, mentre le Classiche delle Ardenne (Freccia Vallone, Liegi e Amstel) si svolgeranno dal 30 settembre al 10 ottobre.
Saltati i Giochi Olimpici di Tokio, è invece salvo l’altro prestigioso appuntamento della stagione, il Mondiale di Martigny, in programma il 27 settembre.
Partenza davvero inusuale anche per il Giro d’Italia - in programma dal 3 al 25 ottobre - date che fanno temere per le previsioni meteo dell’ultima settimana, quella sulle Alpi. A forte rischio la partenza dall’Ungheria, per inevitabili, a questo punto, difficoltà organizzative, si prospetta un inizio corsa direttamente dalla Sicilia. Oltre alle classiche sopra menzionate, chi sceglierà la corsa rosa dovrà rinunziare anche alla Vuelta, che, in versione ridotta, si svolgerà dal 20 ottobre all’8 novembre.
Si chiuderà, come sempre, in bellezza con l’ultima Monumento della stagione, il Lombardia, in calendario il 31 ottobre.

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