ROMA. Agli ottavi degli Us Open, Paolo Lorenzi non riesce a superare Kevin Anderson: il 35enne senese n.40 del ranking Atp è stato battuto 6-4 6-3 7-6(4) 6-4 dal 31enne sudafricano n.32 al mondo e e 28/a testa di serie.
In campo femminile finisce negli ottavi di finale la corsa di Maria Sharapova: la russa è stata battuta in rimonta dalla lettone Sevastova che ha così bissato i quarti del 2016. "Era il mio primo Slam dopo tanto tempo, mi dispiace essere uscita - ha detto Masha a fine match - ma sono comunque contenta di aver potuto comunque vivere questa competizione".
Poche recriminazioni sul match: "Avrei dovuto essere più aggressiva, ho commesso l'errore di aver fatto sviluppare il match sul piano fisico e lei ha preso coraggio. Ha iniziato ad attaccare e ha iniziato a rispondere molto bene, ha una grande varietà di colpi. Io ho fatto un paio di passi indietro e le ho dato il tempo per dettare il gioco". Lascia Flushing Meadows ma senza lacrime questa volta: "È stata proprio una bella corsa - le sue parole a fine match - anche se dopo una sconfitta è difficile parlare delle cose positive accadute nell'ultima settimana. Comunque sono contenta di aver partecipato a questo Major, ho dato il massimo e posso essere orgogliosa".
Ottima giornata per il tennis a stelle e strisce: passano la veterana Venus Williams e la più giovane Stephens, che dopo oltre quattro anni ritrova i quarti in un Major e per la prima volta ci riesce a New York. Approda ai quarti anche Petra Kvitova: la ceca ha eliminato Garbine Muguruza, campionessa in carica di Wimbledon. Per diventare numero uno da lunedì 11 settembre la 23enne spagnola deve sperare che anche Pliskova e Svitolina non arrivino in fondo.
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