TIRANA. La Federcalcio albanese ha "duramente condannato questi atti che non hanno nulla di sportivo», secondo quanto è scritto in una nota diffusa a commento dei fatti accaduti allo stadio Renzo Barbera di Palermo durante la partita di calcio Italia-Albania.
Un fitto lancio di petardi nella zona della curva sud, occupata da un gruppo di sostenitori albanesi, chiamato «Illyrian Elite», ha portato alla sospensione della gara per alcuni minuti.
«Questi atti estremisti non hanno nessun legame con l'eccellente tifoseria albanese», si legge nel comunicato della Federcalcio albanese che chiede «scusa alla squadra italiana, ai nostri colleghi, ai tifosi ed a tutti i cittadini italianI per il brutto incidente», sottolineando che «simili episodi isolati non potranno tuttavia mettere a rischio i rapporti di amicizia fra i nostri due popoli».
Italia-Albania, 24 marzo 2017 Palermo - Ansa
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Italia-Albania, 24 marzo 2017 Palermo - Ansa
Italia-Albania, 24 marzo 2017 Palermo - Ansa
La Federcalcio albanese ha annunciato di aver deciso di «non offrire o distribuire più biglietti ai tifosi iscritti al gruppo Illyrian Elite», i quali saranno contemporaneamente espulsi anche dal gruppo Fan Club della federazione albanese. "Il buon nome e l’onore degli albanesi vale più di qualsiasi altra cosa e nessuno potrà danneggiare l’immagine della nostra tifoseria», conclude il comunicato della Federcalcio albanese.
4 Commenti
Enrico
27/03/2017 09:15
Si,...fra chissà quanti anni la nazionale albanese verrà nuovamente a giocare in Italia, tutto si sarà quasi completamente smontato. Semmai, non facciamo più entrare questa "gente" allo stadio ! Tanto a loro il calcio non interessa !
mario
27/03/2017 09:38
Vorrei capire, come a questi signori è stato permesso di portare all'interno dello stadio petardi, fumogeni e bombe carta, mentre alle famiglie non è stato permesso neanche portare una bottiglietta d'acqua per i bambini. Come funzionano i controlli?
Giuseppe
27/03/2017 09:38
Il vero problema è stato che questi prima di entrare dentro lo stadio non sono stati sottoposti a nessun tipo di controllo. Contrariamente a noi "gente comune" che siamo stati controllati da cima a fondo con metal detector e borse rovistate fino a fondo alla ricerca di chissà cosa. nel contempo a questi "bravi ragazzi" gli consentivano di entrare la qualsiasi, dai fumogeni alle bombe carta. A tal proposito vorrei sentire cosa avrebbe da dire il responsabile del servizio di sicurezza per gli accessi allo stadio
pietro
27/03/2017 15:42
Giuseppe, verissimo! A me non hanno fatto entrare una lattina di aranciata, a questi albanesi hanno fatto passare un arsenale. Chiedo: come è mai possibile? che cosa c'è sotto? Mah!