ARAGON. Mi dispiace dover saltare anche questa gara - ha spiegato Andrea Iannone a Sky Sport -, ma non posso rischiare. È un peccato perchè nelle libere siamo andati davvero bene, ma mi si blocca il collo». Il pilota della Ducati Iannone ha scelto di non correre nel momento in cui gli è stato spiegato che sotto anti-dolorifici è inevitabile la perdita di sensibilità: «Andiamo a 340 km all'ora e devo essere pienamente cosciente di tutto quel che accade. Non mi piacerebbe rischiare di trovarmi un'altra volta per terra. A certe velocità non puoi permetterti di non essere al massimo». «Mi sono reso conto dopo mezz'ora che il collo è bloccato, voglio recuperare al cento per cento - ha aggiunto Iannone - sapendo che la frattura è completamente risaldata. In teoria da Misano sarebbero 25 giorni di riposo, mancano ancora 10 giorni ma cercherò di accelerare».