ROMA. Roy Hodgson si è dimesso da "coach" dell'Inghilterra. Il tecnico paga la clamorosa eliminazione della nazionale dei tre Leoni a Euro 2016 per mano dell'Islanda. L'annuncio durante la conferenza stampa post match. «Abbiamo fatto ciò che abbiamo potuto - le sue parole - Ai ragazzi non posso imputare nulla, si sono impegnati fino in fondo, nessuna colpa per questo, abbandoneranno questo torneo con e me e li ringrazio per l'impegno e per questo viaggio fantastico». «Mi dispiace che finisca così - ha aggiunto Hodgson - ma queste cose capitano nel calcio. Avrei voluto rimanere sulla panchina dell'Inghilterra per altri due anni, ma sono un uomo pratico e so che dipendiamo dai risultati. Spero che riuscirete presto a vedere la nazionale inglese nella finale di un grande torneo». Il ct ha ricordato che il suo contratto scadeva dopo gli Europei, «per cui è arrivato adesso il momento che sia qualcun altro a prendere la guida di questo giovane e talentuoso gruppo». Hodgson era arrivato alla guida della nazionale nel maggio del 2012, firmando un contratto di 4 anni: con la nazionale ha raggiunto i quarti agli Europei di quell'anno, eliminato ai rigori dall'Italia. Ai Mondiali del 2014 era stato eliminato nella fase a gironi (un solo punto in tre gare) e adesso il nuovo flop europeo. Hodgson è il terzo tecnico a rassegnare le dimissioni per i risultati ad Euro 2016 dopo Leonid Slutski (Russia) e Anghel Iordanescu (Romania).