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Germania sbiadita, la Polonia
sfiora l'impresa: finisce pari

PARIGI. Tra Germania e Polonia finisce 0-0 (prima partita di Euro 2016 senza reti) e nel gruppo C le due Nazionali - entrambe a 4 punti - si avviano a braccetto verso gli ottavi. Ma il risultato arriva comunque al termine di una sfida emozionante. I polacchi possono mangiarsi le mani ripensando alle due limpide occasioni capitate sulla testa e tra i piedi di Arkadiusz Milik. 'Ciccatè entrambe clamorosamente.

I tedeschi hanno tenuto più palla, scontrandosi però contro la solidità difensiva degli avversari. Il pareggio certifica l'eliminazione dell'Ucraina, ancora a zero punti ed ormai condannata al quarto posto nel girone. Germania e Polonia si ritrovano allo Stade de France di Saint Denis dopo essersi già affrontate nelle qualificazioni (con una vittoria a testa, quella polacca a Varsavia resta l'unica in 21 precedenti). Al centro della difesa tedesca torna titolare il recuperato Hummels.

Gli fa spazio Mustafi, autore della prima rete contro contro l'Ucraina. Due cambi per la Polonia rispetto all'11 che ha battuto l'Irlanda del Nord: in porta Fabianski al posto di Szczesny (leggermente infortunato), mentre sulla fascia sinistra nel centrocampo a quattro il Ct Adam Nowalka preferisce Grosicki al 19enne Kapustka. Partita subito vivace, con l'ammonizione a Khedira (3', fallo su Milik) ed il colpo di testa di Goetze di poco alto.

La pressione della squadra di Loew è costante ed in ogni zona. La Polonia aspetta, pronta a ripartire. Come al 15', quanto Lewandowski ruba palla a Hummels e fugge sulla linea laterale, ma poi non riesce a servire Grosicki per l'intercetto di Boateng. Superato l'iniziale timore reverenziale, alza il ritmo la Polonia e Hoewedes è provvidenziale nel ribattere il tiro di Lewandowski dal limite dell'area. Grande equilibrio in campo. La linea difensiva polacca, attentissima, concede quasi nulla ai bianchi, ben assistita dal centrocampo. A rimetterci sono Milik e Lewandowski, piuttosto isolati davanti. Se il primo tempo si era chiuso senza tiri nello specchio delle porte, nel minuto e mezzo iniziale della ripresa le occasioni da gol sono ben due.

Dopo 20« Milik, in tuffo, manca clamorosamente l'impatto su un cross perfetto di Grosicki. Replica Goetze, con un destro parato da Fabianski. Sfida tra compagni nel Bayern Monaco al 14': il recupero fulmineo di Jerome Boateng su Lewandowski nega all'attaccante una conclusione insidiosissima. Esce Goetze per Schuerrle. Le squadre si allungano. Doppia occasione in un minuto al 24': spreca malamente la sua Milik, con il secondo 'lisciò della serata all'altezza del dischetto. Molto meglio il sinistro di Ozil, ma Fabianski toglie la palla da sotto la traversa. Loew gioca la carta Mario Gomez (fuori Draxler). Anche per la Polonia arriva il momento dei cambi: entrano Jodlowiec e Kapustka, fuori Maczynski e Blaszczykowski. I minuti di recupero concessi da Kuipers sono 5, non bastano per sbloccare lo 0-0. Che in fondo va bene a tutti.

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