ARAGON. Jorge Lorenzo si conferma il più veloce anche nella seconda sessione di prove libere del Gp di Aragon, classe MotoGp. Il pilota spagnolo della Yamaha ha fatto segnare il tempo di 1'47"517 precedendo di 683 millesimi il compagno di squadra Valentino Rossi, terzo dopo la prima sessione. Terzo tempo per il britannico Bradley Smith (Yamaha) seguito dalle due Honda degli spagnoli Dani Pedrosa e Marc Marquez. Ottava la Ducati di Andrea Dovizioso, nona quella di Andrea Iannone, decima la ducati Pramac di Danilo Petrucci. Il Gp di Aragon gara-chiave per la sorte del Mondiale MotoGp. I protagonisti non lo dicono, ma da Rossi a Lorenzo, fino a Marquez sono tutti consci che il risultato di domenica potrebbe dare la svolta prima del trittico terribile Giappone-Australia-Malaysia di ottobre. Sul circuito spagnolo l'italiano leader del mondiale non è mai riuscito a brillare, unico podio un terzo posto nel 2013 e parte in difesa, sperando magari nella pioggia. Il suo compagno di squadra della Yamaha si sente al massimo della forma e annuncia di voler combattere per il titolo «con le unghie e con i denti». «Jorge è molto veloce - afferma Rossi - e i miei 23 punti di vantaggio su di lui possono essere abbastanza ma anche no, dato che è in grado di vincere tutte le prossime gare. Questo tracciato credo sia più adatto alla Honda e a Marc Marquez, è una gara difficile e devo dare il massimo».