MARANELLO. Le prove sono andate piuttosto bene, ora è il momento di prepararsi al debutto davanti al pubblico. Il Gran premio d'Australia dirà se le promesse invernali della Ferrari SF15-T si tradurranno in realtà durante la gara, quando bisogna lasciarsi alle spalle gli avversari. Domenica l'Albert Park ospiterà la prima tappa della stagione 2015 della Formula 1. Un esordio che Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen aspettano con un misto di tensione, adrenalina e voglia di capire a che punto è lo sviluppo della vettura. Per Vettel la gara australiana segna anche la prima al volante della Rossa ed il ritorno al numero 5 con cui vinse il primo titolo mondiale. «Durante l'inverno siamo riusciti a svolgere gran parte del programma che ci eravamo prefissati. Ora è arrivato il momento di andare in pista e l'Australia ci dirà qual è il nostro livello di competitività - afferma il tedesco - Il tracciato di Melbourne è molto bello, ma essendo ricavato da strade aperte al pubblico è molto difficile perchè l'asfalto presenta molte sconnessioni e di conseguenza è molto insidiosa».
Quella dell'Albert Park è una pista particolare. Vettel lo conferma: «A causa dell'asfalto irregolare in Australia bisogna optare per una configurazione più morbida rispetto a quella che si sceglie in molti altri circuiti perchè bisogna cercare di assorbire il più possibile i sobbalzi della vettura. Inoltre si tratta della prima gara della stagione e sarà difficile per tutti individuare l'assetto perfetto e la messa a punto ideale perchè ogni cosa è ancora abbastanza nuova. Ma proprio questo è uno degli aspetti della sfida».
Anche Kimi Raikkonen è soddisfatto del lavoro svolto in inverno: «Conosco il team già da diversi anni ma devo dire che quest'anno l'atmosfera è molto buona, la gente lavora insieme in maniera molto affiatata. Credo che questo sia un buon segno e in più sembra che sia stata realizzata una buona vettura durante il periodo invernale. Ora però è il momento di andare in gara, che è dove davvero si capirà a che punto siamo». Melbourne per Raikkonen significa bei ricordi: qui ha vinto due volte. Nel 2007 era al debutto con la Ferrari: «È un buon punto di partenza anche se è abbastanza lontano». «Rispetto allo scorso anno - continua il finlandese - abbiamo portato avanti un ottimo lavoro come squadra. Siamo soddisfatti di quanto fatto durante l'inverno e del livello di competitività che ci aspettiamo di aver raggiunto, anche se il verdetto reale ce lo darà la pista. Noi continueremo comunque a spingere per migliorare sempre. Sono fiducioso che riusciremo a raccogliere i risultati che ci meritiamo e che vogliamo».
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