CASERTA. L'Upea Capo d'Orlando espugna il Palamaggiò di Castel Morrone costringendo la Pasta Reggia Caserta alla diciassettesima sconfitta in campionato. Per l’Upea la classifica ora sorride e la salvezza è più vicina. I bianconeri, invece, pessimi sotto le plance (29 rimbalzi contro i 41 degli ospiti) restano ultimi a quota sette punti in una situazione quasi disperata. Nel primo quarto la Pasta Reggia è molto efficace dalla linea dei tre punti realizzando cinque triple, con Antonutti e Tommasini molto incisivi (2/2 per entrambi); Capo d'Orlando però, trascinato da un Henry con il 75% al tiro (otto punti nei primi 10') resta in scia e chiude il parziale con un possesso di svantaggio (21-19 per Caserta).
Dopo il primo intervallo breve il quintetto di Griccioli mette molta aggressività sul parquet e torna in vantaggio con i canestri di Mc Gee ma i ragazzi di Esposito continuano a sbagliare poco dalla lunga distanza e con Ivanov e Antonutti piazzano il break che permette ai locali di chiudere con un punto di margine i primi 20' (43-42). Caserta inizia subito forte al rientro sul parquet con un break di 5-0 e l'ottava bomba della serata realizzata da Scott (48-42).
Capo d'Orlando, trascinata dalle bombe del veterano Basile e di Archie, risponde però con un contro-break di 10-0 e scappa. I locali provano a rientrare con la tripla di Mordente ma Henry sul fil di sirena ristabilisce due possessi di distanza con un tiro quasi da metà campo (62-56). I siciliani continuano a correre e a far girare palla velocemente e con un iniziale break di 11-0 si portano sul +17 (73-56); Caserta molla tra le proteste dei tifosi. Finisce 83-70 per gli ospiti.
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