NAPOLI. Ci vogliono i rigori per mandare il Napoli ai quarti di Coppa Italia. Allan, il migliore in campo, sbaglia e Gonzalo Higuain, in campo da pochi minuti, freddamente insacca. L'Udinese, in dieci per buona parte del secondo tempo, sfiora il miracolo, ma alla fine è il Napoli a spuntarla. I friulani lottano con ardore. Vanno in vantaggio, vengono raggiunti grazie ad un più che dubbio rigore assegnato al Napoli da Orsato e reggono fino al novantesimo. Ma non finiscono qui i meriti della squadra di Stramaccioni che nei tempi supplementari va ancora sotto a seguito di uno splendido gol di Hamsik ed ha ancora il coraggio e la forza per proiettarsi all'attacco e trovare il pareggio con Konè, la bestia nera del Napoli. Si va così ai calci di rigore. Il Napoli li mette tutti a segno, per l'Udinese sbaglia Allan ed il sogno dei friulani si infrange all'ultimo istante.
La gara si mette subito bene per il Napoli che però getta al vento dopo appena due minuti di gioco l' occasione per indirizzare la partita nel modo migliore. Su traversone da sinistra di Strinic, Zapata a centro area viene abbracciato e steso da Gabriel Silva. Mertens calcia il rigore centrale e la palla si stampa sulla traversa. Nel corso del primo tempo gli azzurri mantengono costantemente il possesso della palla e tentano di aggirare la difesa dei friulani. Soprattutto sul lato sinistro dell'attacco gli azzurri si rendono costantemente pericolosi grazie alle ottime sovrapposizioni di Strinic e Mertens che in più di un'occasione seminano il panico tra i difensori avversari. Sul lato opposto, invece, il meccanismo che proiettare i partenopei verso la porta di Scuffet appare inceppato. Gabbiadini e Mesto non portano quasi mai pericoli da quel lato e quando la strada si chiude sono costretti a ripiegare indietro o ad accentrare la manovra. L'Udinese nella ripresa riesce a concretizzare la tattica messa a punto da Stramaccioni e che già in campionato aveva dato i suoi frutti. Con un contropiede micidiale i friulani passano in vantaggio. Il Napoli trova subito il pareggio grazie ad dubbio rigore per fallo di Herteaux su Zapata e al 24' Widmer si fa espellere per doppia ammonizione. La partita diventa un monologo azzurro, ma gli azzurri non riescono a passare.
Si va ai supplementari con il gol di Hamsik e la risposta di Konè. La lotteria dei rigori, come era già successo a Doha nella finale di Supercoppa contro la Juventus, premia il Napoli che ora aspetta l'Inter al San Paolo per i quarti di finale in una gara che si annuncia sin da ora carica di significati e ricca di aspettative.
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