ROMA. Cambia il tempo, ma non il rendimento degli arbitri con l'Inter. Per la prima volta nella stagione fa caldo, in particolare a Trieste e non solo per il meteo: al 'Roccò, dove è dovuto emigrare il Cagliari, il direttore di gara Celi fischia un rigore inesistente ai danni dei nerazzurri, che però poi perdono nettamente uscendo forse definitivamente dalla corsa Champions. Una doppietta di Pinilla e gli infortuni di Nagatomo e Gargano chiudono le speranze dei nerazzurri che si giocano la stagione mercoledì nel ritorno di semifinale di Coppa Italia con la Roma, che invece soffre ma vince a Torino e torna a sperare nell'Europa. I giallorossi sono anche aiutati dalla buona sorte visto che Cerci, ex avvelenato, colpisce un palo e una traversa. Sono i due risultati più significativi della 32/a giornata che vivrà due posticipi di cartello: stasera Milan-Napoli e domani Lazio-Juve. La vittoria di ieri a Pescara si impreziosisce con i risultati odierni che consentono al Siena di lasciarsi a due punti Palermo e Genoa, che non vanno oltre il pari. Tensione e poco calcio nel derby della Lanterna con Matuzalem che vanifica il gol di Eder in un pomeriggio tutto sudamericano (nove gol su dieci nelle cinque gare in contemporanea). L'Inter continua la sua via crucis arbitrale. Palo di Cambiasso, poi Ibarbo subisce un fallo che potrebbe essere da rigore. Nella ripresa nuova occasione per Alvarez, poi Pinilla affronta Silvestre e finisce a terra, ma non sembra esserci contatto. Il colombiano trasforma il rigore con un tiro centrale. L'Inter dopo Gargano perde anche Nagatomo per infortunio e il morale va sotto i tacchi dopo che Pinilla trova la difesa ferma, anticipa Handanovic per il 2-0 definitivo.
Bella partita tra Torino e Roma: Osvaldo si sblocca al 21' su cross di Balzaretti. Il colpo di testa dell'argentino spiazza un Gillet un pò incerto e gli consente forse di ricucire il rapporto con la tifoseria. Ma il vantaggio dura poco: su cross da dietro di Cerci Bianchi ha la meglio su Burdisso e poi supera Stekelenbug. Poi una prodezza di Lamela, tiro a giro appena entrato in area, porta in vantaggio i giallorossi. Il Toro attacca e i giallorossi si difendono in 10 per l'espulsione di Balzaretti. La Samp tenta invano di vendicarsi della sconfitta nel derby che la spinse in B nel 2011 e il piano riesce per un'ora. Ci pensa Eder con un rasoterra che passa in mezzo alla barriera. Il Genoa reagisce ma non trova sbocchi finchè Costa non si fa espellere. Poco dopo tiro cross di Matuzalem che trova Romero fuori porta e si insacca per un pari prezioso. Occasione persa per il Palermo che nell'anticipo dell'ora di pranzo va in vantaggio con Ilicic, poi viene tradita da Sorrentino che perde malamente il pallone che consente a Gabbiadini di trovare il pareggio. Passeggiata di salute dell'Udinese, che torna a sperare nell'Europa League, a Parma. I friulani dispongono di un'avversaria tranquilla in classifica passando con una doppietta di Muriel che sopperisce nel migliore dei modi all'assenza dello squalificato Di Natale. Nella ripresa il parma sfiora il gol ma in contropiede va in gol anche Pereira che chiude le ostilità. Partita da sbadigli tra Chievo e Catania, che si accontentano della divisione della posta.
Serie A: pari del Genoa, Inter sempre più giù
La squadra di Ballardini ottiene solo un punto nel derby contro la Sampdoria. I nerazzurri perdono 2 a 0 contro il Cagliari
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