Conoscete la vera storia di Halloween? Se credete che la festa più amata dai bimbi sia di origini americane vi sbagliate di grosso! La festa di Halloween, infatti, non nasce in America ma ha origini antichissime rintracciabili in Irlanda, quando vi era la dominazione dei Celti.
Halloween in Irlanda corrisponde a Samhain, il capodanno celtico. Dall'Irlanda poi la tradizione si è trasferita negli Stati Uniti grazie agli emigranti. Ma facciamo un passo indietro: cosa significa Halloween?
Il significato di Halloween per i Celti
Il nome Halloween (in irlandese Hallow E’en), deriva dalla forma contratta di All Hallows’ Eve, dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa Santo: la vigilia di tutti i Santi. La tradizione di Halloween ha origine in Irlanda, dove i Celti, prevalentemente un popolo di pastori, scandivano il tempo in base ai tempi dell'allevamento. Alla fine della stagione estiva, i pastori riportavano a valle le loro greggi, per prepararsi all’arrivo dell’inverno e all’inizio del nuovo anno. Per i Celti dunque l'anno nuovo iniziava il 1° novembre non il 1° gennaio.
Durante la notte del 31 ottobre si tenevano dei raduni nei boschi e sulle colline per la cerimonia dell’accensione del Fuoco Sacro e venivano effettuati sacrifici animali. Fatto ciò, i Celti tornavano al villaggio con lanterne costituite da cipolle e festeggiavano per 3 giorni, mascherandosi con le pelli degli animal uccisi. In Irlanda poi si diffuse l’usanza di accendere torce e fiaccole fuori dagli usci e di lasciare cibo e latte per le anime dei defunti.
Halloween in Sicilia, tutti gli eventi a Palermo
I morti, i pupi di zucchero, le grattugie. Elementi tipici della tradizione popolare palermitana che, per il sesto anno consecutivo, animano Palermo con Notte di Zucchero, la manifestazione ideata da Giusi Cataldo che punta a tenere in vita la “Festa dei Morti”, appuntamento dall’eco tutta siciliana che con l’avvento di Halloween ha rischiato di perdersi. Dal 30 ottobre al 2 novembre, tra le otto circoscrizioni e il centro storico, fra Piazza Pretoria, Piazza Bellini, Palazzo delle Aquile, Palazzo Bonocore, Monastero di Santa Caterina, Teatro Bellini l’evento si apre a convegni, mostre, laboratori, favole, video, danze, teatro e tanto altro per adulti e per bambini.
Nella sala Martorana di Palazzo Comitini, in via Maqueda 121, il 30 ottobre dalle ore 10 alle 13, la manifestazione assume carattere internazionale grazie al convegno “Palermo-Messico, la vita è bella”. Una giornata di riflessione, ad ingresso gratuito, aperta anche alle scuole, dove raccontare quello che era e che è la “Festa dei Morti” dalla Sicilia al Messico, partendo dal tema della morte ma celebrando la bellezza della vita.
Importante novità di quest’anno è che “Notte di Zucchero - festa di morti, pupi e grattugie” si estende anche nelle otto circoscrizioni della città. Mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre, dalle ore 9 alle 13, un automezzo urbano (anch’esso “veicolo” della memoria) girerà per le circoscrizioni portando artisti da strada e narratori nei quartieri e nelle scuole.
A Palazzo delle Aquile sarà possibile visitare, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 20, ad ingresso gratuito dal 30 ottobre fino al 2 novembre, l’installazione fotografica dedicata alla memoria.
A Palazzo Sant'Elia, dal 30 ottobre al 2 novembre, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, sarà possibile ammirare l’installazione d'arte dell'artista siciliano Domenico Pellegrino con l’artista messicano Juan Esperanza che, in un gioco artistico, unisce simbolicamente Palermo e il Messico, la festa dei morti al dia de los muertos.
Il clou della programmazione di Notte di Zucchero sarà però venerdì 1 novembre. La mattina e il pomeriggio saranno dedicati soprattutto ai bambini (ma non solo) con tanti laboratori creativi e tanti altri legati alla tradizione in collaborazione con Baby Planner Palermo all’interno di Palazzo delle Aquile, con un omaggio anche alla cultura messicana con la storia di “Coco”. I bambini realizzeranno con le loro mani i pupi di carta, pasticceranno con colori, ascolteranno favole e storie raccontate da alcuni attori, guarderanno ed interagiranno con il teatrino dei pupi di Angelo Sicilia - che porterà nella Sala delle Lapidi e nell’Atrio Monumentale, nei pomeriggi del primo e del 2 novembre, le farse di Nofrio e Virticchio - e saranno persino truccati a tema.
Tra piazza Pretoria e piazza Bellini saranno gli artisti di strada e i giocolieri ad animare la piazza e gli spazi circostanti dalle 10 alle 20 dell’1 novembre con danze popolari di gruppo, lab circensi e musica da strada. Ci sarà lo Street Folk dei picciotti del Ditirammu, la Popolarti con il suo laboratorio di danze popolari ed i Lab Circensi del Circ’Opificio.
La sera del primo novembre, poi, si apriranno le danze. Il Parlatorio del Monastero di Santa Caterina, la Chiesa di Santa Caterina, il Teatro Bellini, Palazzo Bonocore e Palazzo delle Aquile si trasformeranno in “luoghi della memoria” dove alcune delle eccellenze - autoriali e attoriali - palermitane e siciliane daranno vita ad uno spettacolo dedicato agli adulti.
Sulla facciata dei palazzi, durante la serata di venerdì, saranno proiettati visual e il logo animato di Notte di Zucchero del maestro Forestieri, ma soprattutto dalle 20 alle 23 sarà possibile ammirare il mapping architetturale con un omaggio alla festa dei morti fra Palermo e il Messico ad opera Cinzia Conte - in arte Vj Contessa -, lo spettacolo d’animazione circense del Circ’Opificio, che prevede grandi effetti coreografici e acrobatici, la street music della Banda delle Ciance, una Skeggia Balfolk con balli di gruppo popolari in acustico e un finale in jam con la Ivoire Dance africana. Inoltre dai balconi di Palazzo Bonocore sono previste alcune sorprese. Maschere della manifestazione i “morti di zucchero” siciliani saranno i ragazzi della Guardia Marina mentre fra la folla si insinueranno le belle “catrinas messicane” interpretate da Dea Radosta e Sara Priolo.
A Palazzo Bonocore nel pomeriggio dell’1, infine, saranno proiettati “Morti dal ridere”, una serie di spezzoni di film, di commedie e di farse del cinema italiano a cura di Umberto Cantone, il docufilm “La corsa dell’Ora” di Diego Bellia, proiezione in ricordo dell’indimenticabile giornale palermitano, le storie di memoria con un video firmato da Federico Pipìa e Ivan Di Vita e uno firmato dal regista palermitano Salvo Cuccia e ancora i video dal titolo “Quand’ero piccolo” firmati da Cataldo e Di Paola.
Conclude la manifestazione la fanfara dei carabinieri, prevista alle ore 15 del 2 novembre a Piazza Pretoria, cui seguirà l’opera dei pupi di Angelo Sicilia.
Halloween 2019 a Catania
Anche Catania, per il secondo anno consecutivo, ospiterà “Notte di Zucchero, festa di morti, pupi e grattugie”. Nella città dell’elefante, però, il coloratissimo evento ideato sempre da Giusi Cataldo, con l’organizzazione generale di Kids Trip, sarà dedicato ai veri protagonisti della festa: i bambini. L’appuntamento è previsto per la mattina del 2 novembre in piazza Università e nei laboratori del Teatro Machiavelli, sotto il patrocinio culturale della Città di Catania e con il sostegno dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Sicilia".
Halloween 2019, gli eventi a Roma
Si fa festa anche a Roma in occasione della notte di Halloween. Iniziamo con Zoomarine dove i bambini hanno potuto vivere l'atmosfera di Halloween da oltre un mese e continueranno fino a domenica 3 novembre con sette nuovi e orribili percorsi horror. Per i bambini sono previste avventure da veri eroi, dolcetti e scherzetti a prova di mostro, mille e più spaventevoli emozioni tutte da assaporare immersi nell'atmosfera di Halloween.
Il 31 ottobre, sempre a Zoomarine, dalle 14, la festa più terribile dell'anno si tinge di horror con Halloween party. Festa anche a Cinecittà World con zucche e pannocchie, covoni di fieno e ragnatele e numerose novità a tema. Tanti gli appuntamenti dal videogame Assassin’s Creed, al set di Aquila IV, all'horror house, per poi truccarsi nello spazio Trucchi da paura.
A Luneur Park arriva Halloween dei bambini all'Eur: dolcetto o scherzetto? La festa anche qui si prolunga fino al 2 novembre, tra streghe, vampiri, fantasmi e tanti altri mostruosi personaggi che sorprenderanno tutti i bambini presenti con scherzi e marachelle per vivere pienamente questo Halloween 2019.
Halloween 2019 a Napoli
Giovedi 31 ottobre è una data speciale e allo Zoo di Napoli che si festeggia con “La Notte dei Pipistrelli 2.0". Si inizia alle 19 alle 22, con un primo spettacolo alle 20 e un secondo alle 21:15. Dopo il successo dell’anno scorso c’è grande attesa, con gli approfondimenti speciali durante tutta la durata dell’evento dall'apertura, in sei diverse postazioni. Laboratori a tema, esibizioni e la possibilità di osservare, nel rispetto dei loro ritmi, alcune delle specie di animali più importanti alla luce della luna.
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