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Dai modelli del passato al telefono Lego: tutto l'hi-tech che verrà

ROMA. Vintage alla riscossa nella tecnologia col ritorno di alcuni dispositivi che hanno fatto la storia come il Motorola Razr o i Nokia, ma anche l'arrivo di uno smartphone Google di concezione totalmente avveniristica, componibile come un Lego a seconda delle proprie necessità.

Sono queste le tendenze a venire dell'hi-tech che cerca nuove strade in un momento di saturazione del mercato.

L'operazione nostalgia è un filone sempre più presente in tecnologia.

All'ultimo Ces di Las Vegas, la fiera dell'elettronica al consumo più importante al mondo, sono sfilate una serie di vecchie glorie in via di rilancio: dalla nuova Super 8 della Kodak al giradischi reinventato da Sony fino alla Polaroid che ritorna col display touch. E si apprestano a rivivere anche dei telefoni iconici come il Razr di Motorola e i Nokia. Il primo potrebbe risorgere a breve grazie a Lenovo, che ha acquistato il marchio statunitense nel 2014. Il telefono a conchiglia ('flip phone'), super sottile, è stato molto popolare nei primi anni Duemila tanto da vendere 130 milioni di unità.

Il suo rilancio potrebbe avvenire il 9 giugno nell'ambito di un evento organizzato da Lenovo. «Uno sguardo indietro, preparatevi per il futuro», dice un video messo in rete dalla stessa azienda cinese in cui fa capolino un Razr che torna protagonista nella vita quotidiana degli adolescenti. In tema di revival, potrebbero arrivare sorprese anche da Nokia. Nei giorni scorsi Microsoft ha ceduto la parte che riguarda i telefoni 'low cost', ancora venduti con lo storico marchio dell'azienda finlandese acquistato nel 2013.

A questo punto, svincolato da Redmond, il brand Nokia potrebbero tornare sul mercato per la gioia di vecchi e nuovi nostalgici.

Al fianco del filone vintage la tecnologia ne sta sviluppando, per contro, uno di concezione totalmente futuristica: quello dei telefoni modulari, in stile Lego. Ci ha già provato Lg lanciando all'ultima fiera 'mobile' di Barcellona il modello G5 che dispone di moduli intercambiabili che possono essere inseriti direttamente nel telefono espandendone le funzionalità. Entra in campo, con tutto il suo peso, anche Google con Project Ara. Se ne parla da tempo ma il telefono-Lego di Big G ha ora una data di commercializzazione: il 2017, quindi tra pochi mesi. Il dispositivo introduce un concetto di personalizzazione e intercambiabilità dei componenti: su un corpo fisso (dove ci sono batteria, memoria e processore) verranno innestati pezzi come fotocamere, altoparlanti, lettori di impronte, display aggiuntivi, in base alle proprie esigenze tecnologiche ed economiche. Un scelta che potrebbe segnare una svolta per l'intero settore della telefonia e mettere in difficoltà gli attuali campioni d'incasso, Apple e Samsung.

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