ROMA. Ogni fase della vita di una donna ha determinate caratteristiche, punti di forza e di debolezza, e l'alimentazione gioca un ruolo essenziale per mantenere un buono stato di salute.
È quanto osserva UnaItalia, nel rendere noti i consigli del nutrizionista Pietro Migliaccio, dai cibi da privilegiare a quelli da evitare, con un alleato speciale: il pollo, che «ha caratteristiche nutrizionali tali da poter essere utilizzato in qualsiasi situazione fisiologica».
Secondo Migliaccio, presidente della Società italiana di scienza dell'alimentazione: «Ci sono alimenti che hanno caratteristiche nutrizionali tali da poter essere utilizzati in qualsiasi situazione fisiologica ed anche in molte patologie, ed il pollo fa sicuramente parte di questa categoria».
Nel corso dell'età evolutiva ed in particolare nell'adolescenza, si può mangiare di più, grazie al metabolismo particolarmente attivo, ma è fondamentale tenere sotto controllo il peso. È necessario assumere alimenti ricchi di proteine nobili come le carni, tra cui il pollo, il pesce, le uova ed i formaggi. Questi cibi forniscono i mattoni per la formazione di nuovi tessuti, ormoni, enzimi e neurotrasmettitori. Alimenti che, insieme ai cereali e ai vegetali, quali la frutta e la verdura, sono anche fonte di vitamine e sali minerali indispensabili per la crescita e per favorire l'omeostasi dell'apparato neuroendocrino tanto importante in questo periodo della vita della donna.
«In particolare il pollo - spiega Migliaccio - fornisce ben il 19% di proteine di elevato valore biologico, fondamentali in questa età per completare l'accrescimento staturale e per la formazione di nuovi tessuti. Inoltre, è un alimento a ridotto contenuto di grassi, non supera infatti il 4% di lipidi».
Durante la gravidanza una donna vive una felice situazione fisiologica. È bene, però, fare attenzione. Se è vero, infatti, che nel periodo della gestazione è necessario aumentare l'apporto energetico, questo deve essere di circa 300 calorie al giorno (se si parte da una situazione di normopeso). È sbagliato mangiare per due, mentre è importante aumentare di peso in modo corretto per evitare l'eventuale insorgenza del diabete e della gestosi gravidica. A venirci in soccorso è la dieta mediterranea, con le giuste dosi di carboidrati, cereali integrali, pesce, legumi e carni bianche.
La menopausa è un periodo fisiologico della vita di tutte le donne, che si manifesta nel 65-70% dei casi in un'età compresa tra i 50 ed i 55 anni. Durante questo periodo della vita della donna aumentano i fattori di rischio per alcune malattie come l'ipertensione, l'ipercolesterolemia e l'osteoporosi. «Dunque la dieta durante la menopausa deve essere idonea da un punto di vista energetico in modo tale da contrastare l'aumento del peso; deve assicurare la giusta quantità di lipidi e carboidrati per evitare l'aumento dei lipidi nel sangue e della glicemia; inoltre deve essere ricca di calcio, magnesio ed altri minerali per prevenire l'osteoporosi e la sindrome postmenopausale, caratterizzata soprattutto da insonnia e irritabilità».
Anche in questo caso un vero e proprio alleato antiaging è il pollo. «Il suo apporto energetico - spiega Migliaccio - è modesto e pertanto contrasta la tendenza all'aumento di peso in questa fase della vita».
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