ROMA. La crescita del valore delle Fiat 500 d'epoca, diventate nel mondo un vero 'cult', sembra non arrestarsi. L'ultima notizia arriva dal Texas doveoggi verrà messa all'asta da RM Sotheby gran parte della prestigiosa collezione dei due appassionati Paul e Chris Andrews (padre e figlio). Una raccolta composta tra esemplari di grandissimo pregio - tra cui una Ferrari 400 Superamerica SWB Cabriolet stimata 8,5 milioni di dollari - e in cui compare anche una Fiat 500 Jolly realizzata da Ghia nel 1960, due anni dopo l'avvio dell'esportazione di questo modello negli Stati Uniti. Gli esperti di RM Sotheby, il nuovo colosso delle vendite di auto da collezione nato dalla fusione tra RM Auction e Sotheby, hanno esaminato ogni dettagli di questo esemplare con motore di 479 cc da 16,5 Cv e hanno emesso una stiva davvero incredibile: il valore oscilla tra 90.000 e 125.000 dollari.
Una cifra 'importante' che sta scatenando una sorta di caccia al tesoro per trovare una 500 Jolly abbandonata in qualche garage e che, com'è logico attendersi, sta stimolando anche la creatività dei carrozzieri che partendo da una Fiat 500 d'epoca realizzano oggi una replica della Jolly. Usato a lungo in un golf privato, l'esemplare texano - si legge nel comunicato sull'asta della Andrews Collection - ''è stato completamente restaurato 10 anni fa ed è verniciato in un verdino metallizzato, con i sedili in vimini di serie completati da cuscini in pelle bianca che si accorda perfettamente con il tettuccio verde e bianco''. Unico 'pugno nello stomaco' per i puristi del restauro la presenza in questa Fiat 500 Jolly di un moderno impianto stereo con lettore di CD non giustificabile nemmeno con l'affermazione della Casa d'aste che specifica essere destinato ''ad intrattenere il guidatore e i passeggeri con le musiche preferite mentre percorrono il lungomare''.
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