Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Risparmio da un miliardo l'anno con 500 diabetologi in più

Più medici, meno esami e ricoveri "inutili"

ROMA. Inserire altri 500 diabetologi nella rete pubblica italiana costerebbe ogni anno 40 milioni di euro, ma farebbe risparmiare fino ad 1 miliardo. E' la proposta che arriva dai diabetologi della Societa' italiana di Diabetologia Sid. La spiegazione è presto data: la spesa per la sanità assorbe ben più dell'80% dei budget regionali. E non è un mistero per nessuno che esiste un rischio concreto che la scure degli amministratori della cosa pubblica continui ad abbattersi su questo settore di spesa anche nei prossimi anni. Gli esperti della SID stanno lavorando a varie proposte per il contenimento della spesa sanitaria con l'obiettivo di 'liberare' risorse da destinare, appunto, all'innovazione.

"In primo luogo - sostiene il presidente della SID Enzo Bonora - bisognerebbe che la governance della spesa non fosse frammentata in molteplici governance: quella dei farmaci, quella dei dispositivi, quella delle cure ambulatoriali e ospedaliere (esami di laboratorio, ricoveri, ecc.). La valutazione del rapporto costo/efficacia è opportuna, anzi necessaria, ma non dovrebbe limitarsi ai farmaci o alle strisce per la misurazione della glicemia a domicilio. Dovrebbe estendersi alle prescrizioni di esami di laboratorio e strumentali, ospedali, unità operative e anche singoli professionisti. Non dimentichiamo che farmaci anti-diabete, dispositivi per il monitoraggio glicemico, esami standard e centri diabetologici generano complessivamente il 10% circa della spesa per le persone con diabete, mentre il 90% è legato ai costi generati dalle complicanze e dalle comorbidità. Inoltre, servirebbe una governance del sistema nel suo complesso, che si estendesse a tutte le patologie e a tutte le discipline, con una pianificazione puntuale delle priorità e, quindi, degli interventi, senza navigare 'a vista'''. Per risparmiare 1 miliardo di euro, conclude Bonora, basterebbe investire 40 milioni. Con la somma risparmiata si potrebbe sostenere l'innovazione terapeutica per il diabete e per molte altre patologie.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia