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Giorgia e Annalisa incantano con Skyfall: trionfo nei duetti a Sanremo

«Grazie ad Annalisa» e «Grazie a Giorgia per questa emozione incredibile». Vincono la serata dei duetti le favorite, due fuoriclasse che, una in tailleur bianco (Giorgia), l’altra nero (Annalisa), si sono specchiate nel loro immenso talento seminando brividi con Skyfall di Adele. E per la prima volta un topo, quello più amato, Topo Gigio, sale sul podio. Assieme a Lucio Corsi canta, o meglio mette in scena, Nel blu, dipinto di blu in un’atmosfera dolcissima e surreale che esalta le doti di interprete di una delle rivelazioni del Festival.

Terzi Fedez e Masini: la modifica di Bella stronza con il mea culpa finale del protagonista della canzone (o di Fedez?) può essere discutibile a livello filologico ma i due interpreti convincono e mostrano feeling. Il nome del vincitore del Festival potrebbe stare nei duetti ai primi posti: Giorgia, Fedez, Lucio Corsi.

Roberto Benigni e Geppi Cucciari hanno dato una botta di energia al Festival di Conti, accusato di avere lasciato fuori l’attualità. Il comico toscano non risparmia battutacce al suo grande amico e conterraneo («Hai paralizzato il Paese come il Ministro dei Trasporti») e prende di mira l’amicizia tra Elon Musk e Giorgia Meloni. «Musk è innamorato di Giorgia! Lo sanno tutti! Ma l’hai visto quando è venuto in Italia? Sempre insieme! Poi è andato in America a ritirare il premio e chi gliel'ha consegnato? Musk! Sono innamorati!»

Insiste Benigni e poi azzarda: «Oggi è San Valentino, Giorgia non è da nessuna parte? È con lui su un satellite a Venezia! Quelli sono capaci di sposarsi e fare il viaggio di nozze su Marte!». Il comico coinvolge anche Donald Trump: «Trump segue Sanremo tutte le sere da Mar-a-Lago, con Musk! Vuole rifarlo grande, ha già il cappellino rosso, Make Sanremo Great Again!». E ipotizza un fantascenario: «Dopo la Groenlandia e il Canada, Trump vuole la Liguria! O diventa il 53esimo Stato degli Stati Uniti o gli metto un dazio del 200% sulle trofie al pesto!».

Poi annuncia il suo rientro sulla Rai, in un one man show che si intitolerà Il Sogno e comincerà il 19 marzo prossimo. Chiude in versione istituzionale con l’omaggio a Mattarella.

Geppi Cucciari lancia battute a razzo, Conti fa fatica a riprendersi da una che viene poi travolto dalla successiva. Dice a modo suo quello che hanno pensato in tanti seduti sul divano infastiditi dai bambini prodigio, dai continui riferimenti a padri e madri e famiglie modello, dall’ossessione per i tempi, al regolamento contorto del voto. Tra i momenti più intensi, il medley dell’altro co-conduttore, un Mahmoodh impacciato e timido nella conduzione, ma anche autoironico sulle gaffe, e però esplosivo musicalmente. Da ricordare anche il saluto tra Marcella Bella e Gianni Bella, con il sorriso del grande paroliere rimasto senza parola dopo un ictus che applaude il suo brano L'emozione senza voce. E ora c'è posto solo per il toto-vincitore.

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