Martedì 19 Novembre 2024

Contro il Covid basterà una pillola, l'Ema accelera gli esami

epa09518720 An undated handout photo released on 11 October 2021 and made available by Merck Sharp & Dohme Corp., shows experimental COVID-19 treatment pills called molnupiravir. Pharmaceutical company Merck has asked the US Food and Drug Administration (FDA) to grant emergency use authorization to its experimental antiviral treatment of mild-to-moderate COVID-19 in adults, the company announced 11 October 2021. If approved, molnupiravir will become the first antiviral pill to treat COVID-19. EPA/HANDOUT MANDATORY CREDIT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Il comitato per i medicinali per uso umano dell’Ema ha avviato una revisione continua del medicinale antivirale orale molnupiravir, sviluppato da Merck Sharp & Dohme in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics per il trattamento del Covid-19 negli adulti. E’ quanto si apprende da una nota dell’Agenzia europea per i medicinali. La decisione di avviare la revisione continua «si basa sui risultati preliminari di studi di laboratorio (dati non clinici) e studi clinici», si legge nella nota. Questi studi suggeriscono che il medicinale «può ridurre la capacità di SARSCoV2 di moltiplicarsi nell’organismo, prevenendo così il ricovero o la morte nei pazienti con Covid-19». Sebbene l’Ema non possa prevedere le tempistiche complessive, dovrebbe essere necessario meno tempo del normale per valutare un’eventuale domanda di autorizzazione all’immissione nel mercato Ue grazie al lavoro svolto durante la revisione continua, si legge ancora nella nota.

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