Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, cardiochirurgo del Maria Eleonora collaborerà con l'Università

Il professor Fattouch
Il professor Fattouch

Maria Eleonora Hospital di Palermo, ospedale di alta specialità accreditato con il Servizio sanitario nazionale, nel mese in cui ricorrono i 30 anni dalla sua inaugurazione, ufficializza la collaborazione con l’Università di Palermo per l’attività congiunta di didattica e ricerca ed entra nel board della più importante società di cardiochirurgica statunitense, grazie alla nomina del professor Khalil Fattouch, responsabile del dipartimento di chirurgia cardiovascolare a Maria Eleonora Hospital, a professore associato di cardiochirurgia dell’Università di Palermo.

«Formare giovani chirurghi è una vocazione, un dovere sociale e culturale verso gli altri» - dice Fattouch -. Ispirare i giovani studenti e trasferire loro le competenze acquisite nel corso degli anni è una grande responsabilità ma nel contempo anche un privilegio perché il contatto quotidiano con menti fresche e brillanti arricchisce, è uno stimolo a un costante aggiornamento e ad approcciare il lavoro con una visione sempre nuova».

Questa collaborazione si aggiunge a un altro importante riconoscimento, di recente raggiunto da Maria Eleonora Hospital, infatti, il professor Fattouch è stato eletto nel board del Cardiac Scholarship Commitee, per la promozione e la realizzazione di programmi formativi e di fellowship della Società americana di cardiochirurgia unico italiano ad aver raggiunto questo obiettivo. La società americana, una delle più antiche e prestigiose a livello mondiale, è da sempre in prima linea nel supportare e guidare attivamente sia la ricerca che l’istruzione e si pone l’obiettivo di dar vita a una leadership al fine di raggiungere un futuro dinamico, innovativo e di continua eccellenza per la chirurgia cardiotoracica. La società americana, tramite la sua fondazione, finanzia la formazione e l’aggiornamento dei chirurghi di tutto il mondo.

Caricamento commenti

Commenta la notizia