ROMA. Il Natrum Muriaticum, la Sepia Officinalis, l’Arsenicum Album. Sono i nomi latini di tre rimedi omeopatici particolarmente adatti per affrontare in modo naturale il cosiddetto «male oscuro», la depressione. A indicarli Dario Chiriacò, medico omeopata e coordinatore della Commissione per le Medicine non convenzionali della Fnomceo. Secondo l’Oms, è la malattia cronica più diffusa nel mondo entro il 2030. Ad oggi ne soffrono già 322 milioni di persone e l’incidenza della patologia è aumentata del 15% in dieci anni; nei casi peggiori, può condurre al suicidio, che è la seconda causa di morte tra i 15 e 29 anni. In Italia colpisce 4,5 milioni di individui, in prevalenza donne. La depressione è una malattia che può colpire chiunque, ma che può essere prevenuta e trattata. In questo senso, è fondamentale il ruolo dei camici bianchi nell’individuare le richieste d’aiuto, anche tacite, dei propri pazienti, per poterli indirizzare verso un percorso terapeutico adeguato che preveda - ad esempio - un approccio integrato tra medicina allopatica e medicina omeopatica (sempre, quindi, sotto controllo del medico curante). Sul tema della depressione e come affrontarla in maniera omeopatica Sanità in-Formazione, in partnership con Consulcesi Club, ha realizzato, per lunedì prossimo, un corso Fad (Formazione a Distanza), dal titolo «Per chi l’Omeopatia», con responsabile scientifico Chiriacò.