ROMA. Arriva una nuova alternativa per migliorare la vista dei presbiti. La Food and Drug Administration (Fda), l'agenzia Usa che regola i farmaci, ha infatti approvato uno strumento che si impianta e cambia la forma della cornea, migliorando la visione da vicino. Come spiega l'ente sul suo sito, si tratta del secondo apparecchio impiantabile di questo tipo per i pazienti non operati chirurgicamente alla cataratta e il primo a cambiare la forma della cornea per migliorare la vista. La presbiopia, difetto tipico dell'avanzare dell'età, consiste nel peggioramento della messa a fuoco da vicino. Per correggerla spesso si usano lenti bifocali e occhiali da lettura. La chirurgia con impianto nella cornea è una scelta per chi non vuole indossare gli occhiali. L'apparecchio è fatto di idrogel, somiglia ad una minuscola lente a contatto, più piccola della cruna di un ago, ed è indicato per i pazienti tra i 41 e 65 anni di età, oltre a quelli che non sono stati operati di cataratta, che non riescono a mettere a fuoco da vicino gli oggetti e le lettere stampate e hanno bisogno di occhiali da lettura. Per inserirlo, il chirurgo usa il laser per creare un piccolo lembo nella cornea dell'occhio cambiandone la superficie che diventa più 'ripida' e migliorando così la visione da vicino. Possono esserci però, avverte l'Fda, degli effetti collaterali come bagliori, aloni di luce, dolore e la sensazione di un corpo estraneo. E' inoltre sconsigliato per chi ha la sindrome dell'occhio secco, infezioni o infiammazioni oculari, glaucoma, o la cornea non è sufficientemente spessa per la procedura.