
«I dati diffusi recentemente dal rapporto di Legambiente sui rifiuti mostrano un quadro positivo per la raccolta differenziata: in Sicilia, infatti, 303 comuni su 391 superano il 65%. Aumentare tale percentuale rappresenta un obiettivo ancora più complesso per i comuni interessati che necessita sicuramente di ulteriori sforzi. E proprio per stimolare nuove azioni in tal senso abbiamo organizzato il webinar di oggi, che illustrerà anche alcune buone pratiche collegate ad altri modelli di raccolta differenziata». Lo ha detto Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell’Anci Sicilia, che questa mattina ha introdotto i lavori del webinar «Raccolta differenziata di qualità: strategie e comunicazione per i comuni più efficienti».
È stato poi il presidente dell’associazione dei comuni siciliani, Paolo Amenta , a prendere la parola spiegando che «sebbene nella nostra Isola molti comuni abbiano raggiunto risultati importanti, questo da solo non basta. Bisogna, infatti, migliorare la qualità dei rifiuti raccolti in modo differenziato con l’obiettivo di perfezionare ulteriormente la gestione della filiera dei rifiuti urbani su tutto il territorio».
2 Commenti
pietro
30/01/2025 17:26
mi spiegate come deve funzionare se non hanno i secchi dove la dobbiamo mettere la spazzatura
Angelo
31/01/2025 16:36
Oggigiorno sarebbe possibile differenziare tante tipologie di rifiuti che, tuttavia, il più delle volte, ancora finiscono nel secco indifferenziato. Penso, per esempio, alle cicche di sigaretta o ai pannolini. Gli impianti in cui vengono riciclati tali rifiuti sono pochissimi, e di certo non in Sicilia. Sono dell'avviso che la Regione Siciliana dovrebbe investire nell'industria del riciclo, creando impianti di ogni tipo. Suppongo se ne avrebbero benefici non solo in rapporto all'ambiente, ma anche sul piano occupazionale, economico e sociale, oltre che d'immagine. Se si punta ad incrementare il comparto industriale dell'isola, quale miglior settore se non quello legato al riciclo dei rifiuti? Non solo le tipologie già normalmente riciclate (carte, plastica, metalli etc...etc...) ma soprattutto quelle di rifiuti riciclabili per i quali gli impianti adibiti riciclo ancora scarseggiano in tutta Italia. È un campo vuoto che la Sicilia potrebbe colmare