Dopo oltre due ore di dibattito nel corso della discussione generale, l’esame del disegno di legge sugli enti locali si ferma per due settimane: l’Ars tornerà infatti a discutere gli articoli a Sala d’Ercole il 15 ottobre. «Ci sono oltre 350 emendamenti al testo - ha detto il presidente di turno Luisa Lantieri al termine della seduta di oggi - gli uffici hanno bisogno di tempo per poterli valutare». Il ddl prevede tra l’altro l’istituzione del «consigliere supplente», il terzo mandato per i sindaci dei comuni sotto i 15 mila abitanti, la soglia minima del 20 per cento di “rappresentanza di genere» nelle giunte dei comuni sopra i 3 mila abitanti, modifiche alla normativa attuale sui permessi retribuiti per gli amministratori locali. L’aula tornerà a riunirsi martedì prossimo, 8 ottobre, alle 15, per discutere interrogazioni e interpellanze della rubrica Territorio e Ambiente.