Sono gli interventi chirurgici la prima emergenza da affrontare nel dossier liste d’attesa in Sicilia. E quindi le prime soluzioni ipotizzate sono aumentare i turni di lavoro e di utilizzo delle sale operatorie, varare un piano di straordinario per il personale medico e bandire concorsi per rafforzare gli organici. Operazione tutt’altro che facile e dall’esito quindi niente affatto scontato. Secondo le tabelle dell’assessorato alla Sanità, le maglie nere nella classifica dei ritardi sono il Policlinico di Palermo, il Civico e Villa Sofia: soltanto in questi tre nosocomi le richieste di ricovero pendenti sono 9.239. E da qui bisogna partire per fotografare i punti critici di un sistema che non dà più risposte e che in qualche caso lascia i pazienti in attesa dal 2020. Un servizio completo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola oggi