
«Faccio appello alla presidentessa, così si arrabbia, Giorgia Meloni: si definisca antifascisto se antifascista è troppo femminista...a me andrebbe bene, è un inizio. È una visione di vita». Lo ha detto l’attore, regista e
conduttore tv Pif alla celebrazione per il 25 aprile a Milano. «Non posso avere paura che torni il comunismo perché in Italia non c'è stato. Che ritorni il fascismo sì - ha aggiunto nel suo intervento dal palco - non come era ovviamente. Non ho paura che Meloni mi meni o che mi leghi a un parafango e mi trascini. È una questione di vita che a me fa paura. Partiamo da antifascisto...».
Parlare quest’anno dal palco «è stata dura ma è andata» ha spiegato dopo l’intervento. «Io l’ho sempre detto, oggi è 25 aprile. Noi non dobbiamo festeggiare, ma anche rivendicare e ricordare e questo mi prende tempo... poi dal 26 aprile si ritorna tutti alle barricate» ha concluso Pif che ha poi fatto una battuta: «Adesso vado da Salvini...», che a Milano ha presentato il suo libro.
2 Commenti
Michelangelo
26/04/2024 08:15
Ma smettetela con questa fissazione di dichiararsi antifascisti…..il fascismo in Italia è un problema inesistente….invece è sotto gli occhi di tutti la solita tattica di sinistra di continuare ad alimentare un sentimento di paura nel popola che negli ultimi decenni ha consentito di governare illegittimamente a dei personaggi non eletti democraticamente dal popolo secondo la Costituzione
Pepps
27/04/2024 13:57
Oh no pif anche tu con questi discorsi patetici e banali... Dai... Sei troppo in gamba... Lascia perdere!