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Reazioni contrastanti sulla Finanziaria approvata dall'Ars

La maggioranza incassa il risultato e plaude al governo, l'opposizione resta critica. Ecco le reazioni dei deputati

Dopo l’approvazione della finanziaria all’Assemblea regionale siciliana (39 voti a favore, 23 contrari), alle critiche dei deputati di opposizione si contrappongono i giudizi positivi dei parlamentari della maggioranza.

Per il leder di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, «è una legge di stabilità totalmente avulsa dal contesto socio economico della Regione Sicilia. L’esecutivo è complice della rapina ai danni dei siciliani dei fondi che erano destinati alle emergenze infrastrutturali. Come opposizione abbiamo cercato di contribuire per bonificare questa legge di stabilità: un’ulteriore norma sui parchi archeologici; la norma riguardante le sanzioni per le relazioni annuali dei sindaci. Inoltre, gli Asu avranno una stabilizzazione da 20 ore a 24 ore. Il governo ancora una volta ha dimostrato di non avere una visione strategica per la crescita. Ecco perché il nostro voto è contrario».

Per il deputato di FdI, Carlo Auteri, «dopo 21 anni siamo riusciti a varare la finanziaria nei tempi, senza ricorrere all’esercizio provvisorio. Finanziamenti previsti per infrastrutture e settore turistico per i Comuni di Avola, Augusta, Sortino, Portopalo, Buscemi e Floridia. Un grande lavoro del governo regionale, i comuni sono in tempo per potere affrontare tutti i problemi e le tantissime difficoltà della nostra provincia. Da sottolineare inoltre gli interventi dedicati a forestali e precari Covid».

«Altra finanziaria stile Schifani, senza senza visione e senza risposte ai sindaci su importanti questioni come acqua o trasporti e con la grande occasione mancata sulla sanità, che ha visto dimezzare i fondi per gli incentivi per i medici delle aree di emergenza e dei pronto soccorso, norma per la quale ci siamo battuti fino all’ultimo», è il commento del capogruppo M5S all’Ars, Antonio De Luca. «Abbiamo provato - aggiunge De Luca - a migliorare questa legge con i nostri emendamenti, come quelli per i ristori ai comuni danneggiati dai prelievi di gas a mare, per la lotta alla violenza di genere e alle estorsioni, per le palestre della salute e per il contributo per le parrucche per i malati oncologici. Importante soprattutto la norma che prevede incentivi per i medici delle aree di emergenza e dei pronto soccorso delle aree disagiate, i cui fondi, che dovevano essere di 20 milioni di euro, però sono stati dimezzati. Incommentabile è la ormai canonica assenza di Schifani che continua a snobbare il Parlamento. E meno male che nel suo discorso programmatico all’Ars si era definito un parlamentarista convinto».
Il gruppo Pd rivendica di aver «lavorato con impegno e serietà per inserire e sostenere in questa finanziaria misure importanti, dalle risorse per gli studenti universitari a un più equo aiuto ai Comuni, dai fondi per i precari ai forestali, dal tema degli incendi ad altri provvedimenti per le categorie più deboli. Restano evidenti le occasioni che sono andate perse per colpa della miopia di governo e maggioranza, dice Michele Catanzaro, capogruppo dem all’Ars.

Secondo Ismaele La Vardera, «gli interventi di ScN hanno migliorato la finanziaria su temi delicatissimi: Le donne vittime di violenza, risarcimenti per chi ha subito danni a seguito degli incendi e lotta al crack».

«I lavoratori impegnati durante l’emergenza Covid non sono stati dimenticati da Fratelli d’Italia. Con un emendamento approvato in finanziaria, presentato dal gruppo parlamentare di Fdi e sposato dal governo, si agevola il percorso di stabilizzazione del personale impiegato durante il periodo pandemico», spiega il deputato regionale di Fdi Marco Intravaia.

«La Regione siciliana riconoscerà il ruolo educativo, formativo, aggregativo e sociale svolto nella comunità locale, attraverso le attività di oratorio o similari. La mia proposta è entrata a far parte della legge di stabilità ed è stata votata favorevolmente», afferma la deputata del Pd, Ersilia Saverino.

Nicolò Catania, vicecapogruppo FdI all’Ars, sottolinea che l’approvazione in aula del maxiemendamento alla legge finanziaria include, su sua proposta, 200 mila euro per il mantenimento e funzionamento degli uffici del giudice di pace di Partanna e Castelvetrano, nel Trapanese. Tra le norme ordinamentali votate anche a firma di Catania, l’aumento delle ore settimanali per i veterinari in servizio nelle Asp e l’Istituto zooprofilattico sperimentale. Previsto anche l’avvio della stabilizzazione dei precari Covid.

Per Vincenzo Figuccia, deputato questore della Lega all’Ars, «dopo una lunga nottata, trascorsa in aula a battagliare, è stata approvata la finanziaria. Disco verde, da parte del parlamento, a tutte le mie proposte, condivise con l’assessore Sammartino, a partire da quelle che consentiranno la promozione di iniziative volte alla crescita e allo sviluppo economico della nostra terra, nei settori vitivinicolo, zootecnico e agroalimentare».

«Una norma presentata da Fratelli d’Italia e approvata dall’Ars dà il via libera al potenziamento del personale della Sanità siciliana, ricorrendo sempre più alla stabilizzazione dei precari grazie a maggiori risorse che consentiranno di ampliare le piante organiche», afferma Giorgio Assenza, capogruppo di FdI.

«Risorse economiche in arrivo per i comuni del Siracusano. Ancora una volta dimostriamo di essere vicini ai bisogni dei cittadini», è il commento di Tiziano Spada, deputato regionale del Pd. Tra gli emendamenti presentati dal parlamentare regionale e finanziari ci sono quelli che riguardano la città di Floridia: 100 mila euro per l’istituzione di un Centro diurno che si occupi di bambini affetti da autismo. Altri 130 mila euro per realizzare attività di promozione turistica e per i festeggiamenti della festa dell’Ascensione.

«Nella finanziaria e nel maxi-emendamento sono state approvate alcune norme che ho fortemente voluto, anche in risposta alle legittime istanze giunte dal territorio di Agrigento e provincia», afferma Giusi Savarino, deputata di Fratelli d’Italia. «Molto atteso, ad esempio, era il contributo complessivo di 200 mila euro per le spese di affitto degli sfollati in seguito all’esplosione di Ravanusa del dicembre 2021. Sono stati ripristinati i fondi a Lampedusa per colmare il calo di turisti causato dal flusso migratorio, mentre altri 200 mila euro saranno utilizzati per potenziare il parco automezzi del Comune di Licata. Altri 300 mila euro serviranno a riqualificare il cimitero di Casteltermini, 100 mila euro vanno a sostegno della pesca di Bivona e 150 mila euro- divisi in 3 annualità- per il Cif Casa dell’amicizia di Ravanusa che si occupa di disabili».

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