
Sospendere la pesca del riccio di mare per tre anni al fine di consentire il ripopolamento nei mari regionali. È questo il contenuto della proposta di legge presentata dal gruppo del Partito democratico all’Ars e che vede come primo firmatario il deputato Nello Dipasquale, componente della commissione Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana.
Il fermo, secondo quanto previsto dal disegno di legge, riguarda la sola pesca anche sportiva e non anche la commercializzazione. Si prevede inoltre che la giunta regionale, entro 60 giorni dall’approvazione della legge, fissi i criteri d’attuazione della pesca, le prescrizioni in caso di prelievo involontario, le sanzioni per le violazioni al divieto e il piano di ripopolamento dei ricci di mare. «Sono, come tanti, un amante della pesca del riccio di mare - commenta Dipasquale - ma credo che tutti noi possiamo rinunciare a pescarli e a gustarli per tre anni così da salvare una specie seriamente a rischio estinzione. Perderli sarebbe un grave danno all’ecosistema, significherebbe eliminare un essere alla base della catena alimentare marittima. Dobbiamo intervenire al più presto».
Nello Dipasquale
Persone:
10 Commenti
Kaco
26/10/2023 15:40
Concordo.
Gianluca
26/10/2023 15:42
Da pescatore dilettante mi dispiace molto. La mia morale mi diceva di farmi un piatto di spaghetti una volta l' anno. Però condivido la decisione. Da tempo, in riserve, sub con le bombole fanno razzia. Non c' è davvero quasi più nulla.
Loki
27/10/2023 12:06
Sbrigatevi oppure la proposta di legge servirà "come carta"soltanto per usi igienici,mentre come legge servirà a ricordare che una volta esistevano i ricci di mare.
riccino
27/10/2023 13:32
"Il fermo, secondo quanto previsto dal disegno di legge, riguarda la sola pesca anche sportiva e non anche la commercializzazione." non capisco: ricci no o si? se non si possono pescare allora non si possono commercializzare. potrebbe finire che poi aumenta il prezzo dei ricci, pescati impunemente di frodo...
Gianluca
27/10/2023 20:15
No, non c' è questo rischio. Ormai i "bicchieri di ricci" te li spacciano come nostrani ma sono spagnoli o portoghesi
Salvo
27/10/2023 14:28
In effetti il mare è finito x gli "sportivi" che sn i veri professionisti dello stesso. Pertanto oramai arrivano ricci da tutte le coste marine d Europa. Il fermo ci sta con una vigilanza strong!
Stefano
27/10/2023 22:05
Da appassionato dico PIENAMENTE D'ACCORDO. Prima possibile
Giovanni
28/10/2023 10:25
Sbrigatevi. Però anche voi politici, pur di fare bella figura con quelli del NORDDE, non ordinateli poi sottobanco. Grazie
Giovanni
28/10/2023 12:45
Si potrebbero studiare forme di allevamento di Ricci a scopo alimentare nelle zone marine idonee a questa tipologia di coltura. Il nostro mare è ancora ricco di nutrienti e di vegetazione marina.
Giuseppe
28/10/2023 13:55
Il mio commento sicuramente è di parte visto che sono uno dei pochi pescatori subacquei professionali in Sicilia. In quanto tale non si possono presentare leggi senza almeno sentire il parere di chi di con questa pesca ci vive e mantiene la famiglia.La pesca del riccio di mare è già regolamentata DM 12 gennaio 1995 - Disciplina della pesca del riccio di mare. Nel mio compartimento marittimo siamo 4 gli autorizzati e tra i 2 mesi di fermo che rispettiamo,le settimane di mare mosso e le restrizioni ce abbiamo non penso che siamo noi 4 la causa dello spopolamento del riccio di mare.La pesca abusiva sia notturna che diurna e la depenalizazzione del reato a solo una sanzione amministrativa fa si che pescatori senza scrupoli e nulla tenenti facciano razzia dei nostri mari.Immaginate 3 anni di fermo per tutti (gli autorizzati )che forse in Sicilia non arriviamo a 20. Devono smettere i deputati regionali a presentare leggi copia incolla dalle altre regioni in Sardegna gli autorizzati sono circa 900 in tutta la regione e Puglia altrettanto. Chiedete a queste regioni che già hanno fatto o stanno finendo i tre anni di fermo ,i ricci si sono ripopolati ?La risposta ve la do io" No" perchè il problema è nella vigilanza.
Darma
30/10/2023 10:25
Grazie agli "spaghetti ai ricci di mare" ed ai ricciaroli clandestini nelle nostre coste non c'è più neanche quaella massa minima di ricci necessaria affinchè la riproliferazione sia possibile.