
All’assessorato al Turismo della Regione Siciliana non hanno avuto dubbi. Gli obiettivi del 2022 sono stati tutti raggiunti, centrati al 100% (con poche eccezioni). Perfino quello che prevedeva di «promuovere il brand Sicilia nell’ambito del progetto SeeSicily sfruttando il valore mediatico di eventi ad alta capacità attrattiva ed elevata qualità promozionale». E pazienza se due di questi eventi, la mostra a Cannes da quasi 4 milioni e la fiera sportiva da mezzo milione, sono stati revocati dal nuovo governo per evitare guai peggiori dovuti alle inchieste giudiziarie scaturite dall’uso dei fondi e dall’assegnazione degli appalti senza gara.
All’assessorato al Turismo, secondo i dati appena pubblicati nella relazione sulla Performance approvata dalla giunta, tutto è filato liscio nell’ultimo anno in cui alla plancia di comando c’è stato l’assessore Manlio Messina (FdI). Anche se, va detto, alcuni obiettivi che il governo si era dato a inizio anno non erano proprio difficili da raggiungere. Per «l’analisi quantitativa dei flussi turistici finalizzata a una proposta strategica» al Turismo hanno raggiunto il 100% del risultato. E lo stesso target hanno raggiunto per la valorizzazione dei borghi e degli altri siti di interesse. Un po’ meno bene è andata per il raggiungimento dei target di spesa delle risorse comunitarie: il risultato è stato raggiunto al 66%, forse (anche se non è scritto nella relazione) proprio per la revoca di alcuni finanziamenti legati a SeeSicily. Bene ma non benissimo anche sul fronte della «valorizzazione dei grandi eventi sportivi»: obiettivo centrato anche se solo all’85%.
Va detto che l’assessorato al Turismo non è il solo ad avere certificato questi exploit nel corso del 2022. Tutti i dipartimenti hanno raggiunto target da efficienza scandinava. Alla presidenza della Regione risultati raggiunti al 100%, mentre parecchi altri assessorati si sono fermati più umilmente al 99%: Famiglia e Lavoro, Autonomie Locali e Funzione Pubblica, Territorio e Ambiente. E via così con percentuali intorno al 90% per tutti, tranne che per l’assessorato Acqua e Rifiuti: lì non si è andati oltre l’81%.
E dire che essere promossi non era poi così difficile. La relazione sulla performance è frutto di un esame puramente quantitativo degli atti emessi sulla base di una direttiva che a inizio anno dà a tutti la presidenza della Regione. Ogni dirigente certifica l’operatività degli uffici e a questa segue l’applicazione di parametri matematici per individuare la percentuale di risultati raggiunti. Solo in un secondo momento si muove l’Oiv (l’Organismo autonomi di valutazione) con una valutazione anche qualitativa limitata però alla strutture più grandi.
In questa fase alcuni degli obiettivi non erano esattamente montagne da scalare. Alla Segreteria generale si è raggiunto il 100% su un obiettivo che consisteva nella redazione di una circolare sul conferimento degli incarichi. All’assessorato all’Istruzione hanno raggiunto il 100% per questo obiettivo: «Migliorare il sistema dell’istruzione superiore». E ci sono riusciti approvando due graduatorie. All’assessorato all’Ambiente l’obiettivo era la redazione di un piano operativo sulla biodiversità: centrato al 100%.
Altri risultati raggiunti al 100% sono note stonate rispetto a notizie che ogni giorno, nel 2022, hanno riempito i notiziari. Alla Protezione civile si sono assegnati il 100% per l’obiettivo di prevenire gli incendi boschivi. Al Distretto idrografico 100% di target raggiunto sull’obiettivo di mitigare il rischio di dissesto idrogeologico e la capacità di riempimento delle dighe.
Tutti gli assessorati avevano come target principale la spesa dei fondi europei. E tutti l’hanno centrato con percentuali variabili fra il 100% (la maggior parte) e il 75%. Tranne il dipartimento Energia che si è fermato al 49% per le risorse comunitarie e al 50% per quelle del Pnrr. Lo stesso vale per il rispetto dei termini dei procedimenti: obiettivo centrato da tutti tranne che dal dipartimento Acqua e rifiuti che è riuscito nel capolavoro di ottenere zero a questa voce.
Fra i pochi dipartimenti andati fuori media (cioè sotto il 90%) va segnalata la Centrale unica per gli acquisti: ferma ad appena il 64% degli obiettivi richiesti a inizio 2022. E l’ufficio speciale per la Chiusura delle liquidazioni è andato appena un po’ meglio: 66%. Per il resto, dati alla mano, alla Regione nel 2022 sembra che tutto abbia funzionato come un orologio.

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31 Commenti
Mauro
18/07/2023 07:12
Non potrà mai cambiare questa Sicilia bellissima terra distrutta da questa gente
Gabriele
18/07/2023 07:13
La solita tragicomica buffonata. Terra senza speranza
Indignato
18/07/2023 07:14
Da un governo di Dx cosa ti volevi aspettare, purtroppo si conoscono i soggetti soprattutto il Presidente.
Panelleria rosanero
18/07/2023 14:13
Invece da quelli di sinistra…..che cambia???
Pensierolibero
18/07/2023 07:40
Gli obiettivi si preparano un giorno prima della scadenza e si raggiungono il giorno della stessa.
mariano
19/07/2023 07:17
.......in qualche caso anche il giorno dopo, d'altronde possiamo pensare che non siano bravi, sagaci e diligenti ?
Panelleria rosanero
18/07/2023 07:41
Senza russuri n’t’a facci !
Giovanni
18/07/2023 07:50
Chi si loda, si sbroda... Il giudizio deve sempre essere sempre super partes e fatto da persone di assoluta competenza.... o anche dai cittadini che vedono su ⬆ stessi i miglioramenti o i peggioramenti!
Romualdo
18/07/2023 08:06
"Premiato per avere scritto una circolare". Cioè, ha fatto il suo lavoro. Nelle regioni veramente efficienti allora dovrebbero proporli per un Nobel! Siamo al teatro dell'assurdo
mariano
19/07/2023 07:18
.........ammesso che la circolare sia leggibile !
Giuseppe
18/07/2023 08:16
Bravi, bravissimi, un esempio di dedizione e impegno raro! Io conosco perfino un regionale che ha accesso il computer e ha scritto in word una lettera!
Giovanni
18/07/2023 08:30
Non hanno vergogna ...il simbolo della mala gestio siciliana...un carrozzone impresentabile
MICHELE
18/07/2023 08:33
non capisco perché si debbano premiare i dipendenti per il fatto che abbiano svolto il proprio lavoro. Non sono già ben stipendiati e con tutte le garanzie possibili e immaginabili. Povera Patria!
Antonio
19/07/2023 04:59
Ben stipendiati...'na vota!
Giovanni
18/07/2023 08:48
Dal di fuori del Palazzo c'è una diversa percezioni delle cose.
alessandro
18/07/2023 09:10
e noi paghiamo...
Pietro 2
18/07/2023 09:21
E dove sta la novità, è s more così,ogni anno x cui, conviene lavorare se poi i bonus li becchi lo stesso?
filippo
18/07/2023 09:39
Nove bottiglie di plastica e nove bicchieri.... alla faccia del plastic free
Giovanni Schubert
18/07/2023 09:43
La migliore risposta che si poteva dare ai tanti disinformati che spesso nei commenti che leggo ci considerano degli scansafatiche. Fatevi un giro nei vari assessorati e constaterete di persona che non è così.
Gabriele
19/07/2023 04:10
....... infatti è anche peggio. Probabilmente girando nei vari assessorati non si troverebbe quasi nessuno, fra combriccole al bar o al mercatino a fare la spesa durante l'orario di ufficio naturalmente
Spirito libero
18/07/2023 09:44
Grandi, grazie di esistere...
Zancle
18/07/2023 09:50
Immagino i risultati raggiunti all'Assessorato Territorio e Ambiente, specialmente negli uffici del Demanio marittimo dove neanche un Piano delle Spiagge fin'ora è stato approvato....
Guidosky
18/07/2023 09:51
E le stelle stanno a guardare!
federico
18/07/2023 09:53
Se i PREMI si danno a tutti sono solo stipendi alti camuffati. La logica dei premi e degli incentivi seguita in molte aziende private, si basa sulla competizione e sulla selezione, e dunque sul fatto che solo i migliori, alla fine, prendono i premi: la maggioranza non li può e non li deve prendere. Altrimenti non è più un premio. Il gioco degli incentivi funziona, come qualunque gioco, in senso letterale, come metaforico, se qualcuno vince e qualcuno perde. Ma se vincono tutti è solo voce di stipendio. Nella fattispecie poi, la vicende assume contorni ridicoli in quanto tutti i premiati hanno un livello medio di produttività che, se messa a confronto con i loro omologhi nelle aziende private serie, sarebbe da licenziamento in tronco. Altro che da premio!
Micheluzzo
18/07/2023 09:58
Bravissimi, l'impegno profuso è garanzia di risultato! Continuate a lavorare così per rendere ancora più grandi la Sicilia e i Siciliani! Sono lieto che buona parte dell'Irpef regionale che pago vada nelle vostre buste paga.
pippo
18/07/2023 10:00
e ti credo che hanno raggiunto gli obiettivi, hanno guadagnato soldi senza fare un tubo!
indignato
18/07/2023 10:12
Quindi, sono stati premiati quei amministratori che consento l'anarchia a P.zza Indipendenza costringendo centinaia di automobilisti in file chilometriche x favorire un paio di ambulanti abusivi che vendono frutta ed automoibilisti che addiritttura creano doppia fila in una strada dove ci sono cartelli con zona rimozione, ed ovviamente questo si ripete anche in altre strade. Quelli che ci costringono a camminare su strade piene di buche e su marciapiedi su cui non è possibile camminare neanche a piedi, alberi dove i rami arrivano a terra ed invadono la strada, per non parlare dei rifiuti...ma quelli però hanno avuto il voto più basso. Politicanti incompetenti a cui interessa solo il loro bacino elettorale ed economico. Vergogna.
Carlos
18/07/2023 10:29
Certo,.... sono il NonPlusUltra.....
Nicolò
18/07/2023 11:10
I dirigenti vanno tutti premiati, senza i burocrati i politici non possono fare nulla!
mariano
19/07/2023 07:22
sicuramente anche perchè, oltre ai normali cittadini, anche i politici sono ostaggio della burocrazia !
Luca
18/07/2023 11:48
Effettivamente sembra di essere in Svezia x come funziona la regione e tutti i suoi derivati fino ai comuni.....ineccepibili!!
Gabriele
19/07/2023 04:13
Infatti " è palese" come da noi in Sicilia funzioni tutto, siamo un esempio di efficienza burocratica x il mondo intero....lo sanno tutti. VERGOGNA!!!!
Gigi
19/07/2023 08:02
Evviva tutti promossi con 110 e lode viva la Sicilia, cantava Battiato, povera patria
giovanni
19/07/2023 10:45
ovviamente tutti commenti da scienziati. La performance si basa su essenzialmente su obiettivi apicali che vengono di volta in volta stabiliti dal governo e non riguardano tutto il lavoro che si fa alla regione. in fondo se si vuole avere un'idea basterbbe sommare quanti decreti vengono fatti da tutti i dipartimenti, e sarebbe solo un dato, ma poi ci stanno gli ati degli uffic periferici, da nulla osta sismici o delle soprintendenze, alle patenti alle operazioni dei collocamenti, o degli uffici agricoli... ma evidentemente questo non conta....
Gabriele
20/07/2023 14:36
Lascia stare, non cercare di difendere l'indifendibile....
Roberto
20/07/2023 08:09
La regione più povera d'Europa che si permette di premiare dipendenti di un ente che non lavora bene e che funziona malissimo? Ma stiamo scherzando?
Bigi
20/07/2023 08:34
Facendo un rapporto riguardo all’efficienza, chi lavora nella regione dove si trovano le due città nelle quali ho vissuto per anni, dovrebbe avere stipendi quadruplicati rispetto a quelli della Regione Sicilia.
funziono corrotto effrattore
20/07/2023 15:26
Non ho votato forza italia, e non lo farò mai, troppo nepotismo e troppa spocchia.