
Cresce in modo esponenziale la Lega. Fratelli d'Italia tiene il passo e Forza Italia avvia il proprio nuovo corso con risultati migliori nella Sicilia orientale rispetto a quelli della parte occidentale. Crollano i grillini, soffre il Pd. E' questo il primo, veloce, bilancio dei risultati dei partiti alle Amministrative che ieri hanno incoronato tre nuovi sindaci in quattro delle grandi città al voto.
Il centrodestra a valanga
La Lega, che alle Amministrative di 5 anni fa era molto diversa dal partito di oggi, vola in provincia di Catania. Dove, secondo la prima analisi di Luca Sammartino e Valeria Sudano, insieme alla lista civica Quadrifoglio che del Carroccio è una costola, diventa prima partito. In città la lista di Salvini ha ottenuto il 15,1% contro il 6,3% di Fratelli d'Italia che aveva però buona parte del suo elettorato parcellizzato nelle liste civiche a sostegno del neo sindaco, il meloniano Enrico Trantino.
A Catania Forza Italia conquista il 12,7%, quasi due punti in più delle precedenti Amministrative. Schifani inaugura così il nuovo corso dopo la staffetta (forzata) fra Gianfranco Micciché e il coordinatore che ne ha preso il posto, Marcello Caruso.
Forza Italia ottiene a Siracusa il 7% e anche se cinque anni fa raggiunse il 9,5 il risultato di ieri va letto proprio nell'ottica della ricostruzione dopo che uno degli uomini di punta, il miccicheiano Edy Bandiera, si è staccato giocando in proprio la partita per il sindaco e ottenendo il 9%. Percentuale che, tra l'altro, se “ceduta” al forzista candidato del centrodestra, Ferdinando Messina, avrebbe permesso la vittoria al primo turno. Invece a Siracusa si andrà al ballottaggio col sindaco uscente Francesco Italia, a sua volta tradito da una spaccatura nel terzo polo che ha portato alla contrapposizione con Giancarlo Garozzo.
Il boom di Lega e FdI
Forza Italia ha sofferto a Trapani. La lista costruita per superare la fase post arresto di Tonino D'Alì si è fermata al 3,6%. E i forzisti restano fuori dal consiglio comunale. Va detto che il risultato di Fratelli d'Italia e Lega è amplificato dal fatto che rispetto a 5 anni fa i due partiti si sono profondamente rinnovati e rafforzati. I meloniani ora hanno il 6,3% a Trapani, più il peso delle liste civiche a sostegno del candidato Maurizio Miceli. A Siracusa sono al 9,5 e a Ragusa, malgrado la sconfitta, al 6,6. La Lega negli ultimi anni ha arruolato pezzi importanti della vecchia galassia democristiana. Il risultato è il passaggio dall'1,6% all'11,3 a Catania. Mentre a Siracusa la lista si è fermata a un passo dall'ingresso in consiglio comunale col 4,8%.
Il caso Trapani, Turano in bilico
La Lega è andata forte anche a Trapani, dove è passata dall'1,7% di cinque anni fa all'8,7 attuale. Ma questa dote di consensi è foriera di bufera. I voti sono infatti andati – dietro lo scudo di un simbolo civico – al candidato del centrosinistra Giacomo Tranchida, determinandone la vittoria al primo turno contro l'uomo del centrodestra, Maurizio Miceli. A quest'ultimo sarebbe bastato un 2,5% in più per vincere al primo turno. E dunque gli 8,7 punti dei leghisti che hanno scelto la metà campo avversaria hanno un peso specifica enorme. Che mette a rischio la poltrona in giunta regionale dell'assessore all'Istruzione Mimmo Turano. E' lui l'uomo forte a Trapani e Fratelli d'Italia ieri ha di nuovo chiesto a Schifani di toglierlo dal governo della Regione. Una mossa che il presidente sta valutando in queste ore.
Il crollo dei grillini, la crisi del Pd
Tutt'altro scenario nel centrosinistra. Il patto fra Pd, grillini e sinistra di Fratoianni è naufragato lì dove è stato testato (a Catania, Siracusa e Modica). I grillini puntavano su queste elezioni per creare una nuova base elettorale dopo gli addii dei vecchi leader (in primis, Giancarlo Cancelleri passato a Forza Italia). Il risultato, malgrado una serrata campagna elettorale nell'Isola da parte di Giuseppe Conte, è molto al di sotto delle attese. I 5 Stelle incassano solo il 5,6 a Catania (cinque anni fa erano al 13,6), il 4,1 a Trapani (nel 2018 erano 9,8) e il 4 a Siracusa perdendo quasi 9 punti rispetto alle precedenti Amministrative. Va meglio solo a Ragusa dove incassano l'11,7%. Ma soprattutto i grillini hanno perso la spinta che Conte era riuscito a dare alle Regionali e alle Politiche del settembre scorso sfruttando la battaglia a favore del reddito di cittadinanza. Alle Regionali viaggiavano fra il 15 e il 17%, risultato oggi lontanissimo. Un crollo plasticamente fotografato dal risultato di Priolo. Lì, nel Siracusano, i grillini schieravano l'ex capogruppo all'Ars Giorgio Pasqua che è arrivato ultimo con appena il 9,2%, battuto da Pippo Gianni che malgrado il recente arresto è stato rieletto.
Il leader Nuccio Di Paola vede il bicchiere mezzo pieno: “In Sicilia il M5S c'è e va avanti con forza e passione. A Paceco abbiamo vinto con il nostro Aldo Grammatico. Il M5S ha contribuito alle vittorie dei sindaci in coalizione a Carlentini, Ravanusa, Trabia e Villafrati. In tanti Comuni siciliani eleggiamo consiglieri e mettiamo dentro assessori per continuare l'azione di radicamento. Nelle Amministrative non abbiamo mai brillato ma in Sicilia il trend rispetto al risultato nazionale è sicuramente migliore anche in ottica di coalizione. Inutile nasconderlo il vero vincitore è l'astensionismo, cioè la sconfitta di tutta la politica. La linea del M5S è segnata: apertura alla società civile (come a Licata, dove con il nostro candidato sindaco raggiungiamo il 32,10% e come lista raggiungiamo l'11,74%) e sempre più forte radicamento sui territori, anche grazie alla recente nomina dei referenti provinciali e l'avvio dei gruppi territoriali.
Il nuovo corso del Pd targato Schlein non inverte il trend in Sicilia. Dopo il flop alle Regionali i Dem restano sotto il 10% alle Amministrative: 8,3 a Catania, 6,1 a Siracusa, 7,3 a Ragusa. E già si profila una resa dei conti nella segreteria regionale guidata da Anthony Barbagallo. Fin i grandi partiti. Al di fuori di questo recinto la Dc di Cuffaro cresce (ma meno nelle grandi città) e l'ex presidente della Regione brinda soprattutto per il 23 per cento a Modica (dove il partito elegge la prima donna sindaco, Maria Monisteri Caschetto) e il 12,9 a Licata. Bene anche l'Mpa di Lombardo che incassa il 6,4% a Catania, l'8,7 a Siracusa e il 5,7 a Trapani.
31 Commenti
marco
30/05/2023 13:36
prevedo un incarico a Catania per Cancellieri, dopo l'addio al M5S se lo merita proprio
Gianluca
30/05/2023 20:10
Leggo nei commenti successivi tanta invidia nei confronti di Giancarlo Cancelleri, Vorrei precisare che Giancarlo è un valido politico che si merita tutto il successo che ha, agli invidiosi auguro invece che gli passi perchè l'invidia è proprio una brutta bestia.
Francesco
30/05/2023 13:44
Sarei curioso di sapere per chi hanno votato in Italia i migliaia di percettori del reddito di cittadinanza. A giudicare dai risultati del M5S non certo per loro.
Ignorante
30/05/2023 19:41
Per me, più probabile non abbiano votato
marco
30/05/2023 20:29
travaso di voti al centrodestra, come prevedibile, il m5s è destinato a scomparire, oramai gli Italiani hanno capito, con il vaffa hanno preso in giro e con il rdc sono andati in parlamento, sperando di restarci a vita, lo abbiamo visto con il movimento nato da Di Maio e poi finito nel nulla
Marco
30/05/2023 14:24
Quando è stata eletta la nuova segretaria del PD e non Bonaccini, sono rimasto abbastanza perplesso. Il presidente dell'Emilia Romagna era a mio parere il naturale successote alla carica di segretario, forse si è voluto fare il colpo di grazia al Pd? Ma dove sono i big del partito, in vacanza?
Mario
30/05/2023 14:55
Lo vedi che è contento il trasformista? Da grillino a forza Italia w la gente ancora vota.
Silvano
30/05/2023 15:07
A tutti i neoeletti, di ogni schieramento: giù le mani dal Sistema Sanitario Nazionale!
Alessandro
30/05/2023 19:45
Ora più porti aperti
Mikage
30/05/2023 15:12
Maaa noooo.....non ci credo! I 5 stelle hanno perso consensi???non ci posso credere! Aahahahahahahahahha ......negli anni 90 qualcuno avrebbe gridato " a casa a casaaa"
Vincenzo Marrone
30/05/2023 15:43
Cancelleri politico per tutte le stagioni
Toto 23
30/05/2023 15:55
Questa è la dimostrazione e il risultato del disastro combinato da grillini - PD - Italia viva e Italia morta ....
massimo
30/05/2023 16:04
oramai lidillio degli elettori con il M5S è al tramonto, altra bastonata elettorale di tutti i partiti del centrosinistra compreso il M5S saranno le Europee. Vedo che Cancellieri è contento, probabilmente avrà un incarico in giunta, come un ottimo incarico lo ha avuto Luigi Di Maio, avere tradito gli elettori che avevano riposto fiducia nel movimento e in loro ha pagato.
sarino
30/05/2023 16:12
Crollano grillini ( reddito di cittadinanza) e PD ( Immigrazione clandestina. Ben gli sta.
MAXX
30/05/2023 16:16
Ma salvini non era quello che sperava che Etna e Vesuvio facessero sparire il SudItalia? Votare destra, sinistra, centro, la Sicilia in fatto di incoerenza politica non è seconda a nessuno e comunque transeat, ma votare lega è proprio autolesionismo
Francesco
31/05/2023 09:46
Salvini non ne aveva torto! Siamo 'vacchigni' i Siciliani
Romualdo
30/05/2023 17:02
Crollano i grillini? E dove sono finiti i voti di tutti i percettori del RDC?
Giovanni
30/05/2023 17:26
....e tutto questo avanzare della Lega, solo per la promessa del Ponte di Matteo? Impossibile che i siciliani si facciano infinocchiare in questo modo!
Gabriele
31/05/2023 06:01
Purtroppo si, i siciliani si meritano questo.
Tommy
30/05/2023 18:04
Voti a valanga....... Vi faccio presente che ha votato il 46% degli aventi diritto. La gente non ne può più della politica e perciò non va a votare
Nostradamus
30/05/2023 18:27
Con Elly Schlein al PD e Giuseppe Conte al M5S prevedo che Giorgia Meloni governerà indisturbata per almeno altri 10 anni.
Guttadauro
31/05/2023 08:05
Il solito ventennio...con la solita fine
Aldo43
30/05/2023 18:55
Il PD non ha ancora metabolizzato l'effetto Schalein. La schiacciante avanzata della destra in questa tornata elettorale sta ad indicare che il nuovo corso instaurato dalla neosegretaria è ancora in una fase di incubazione. Oppure si tratta di un inizio che porta in se i germi di una velleitaria vocazione al cambiamento che è destinata a non dare alcuna crescita al partito. Fatto sta che la Schalein vuole un pd elitario, lontano dada quelle che sono le esigenze dell'elettorato che fa capo al cosiddetto terziario. Troppo ideologismo aulico scorge nelle espressioni della Schalein che contrasta con il pragmatismo che sta alla base di un partito di massa, che tende ad inglobare fasce sempre più larghe di consenso da parte della piccola e media borghesia. I segnali che vengono dalle urne non sono certo incoraggianti per la svolta introdotta nella nuova linea politica del pd
Thore
31/05/2023 10:23
La sinistra ancora non ha capito che gli elettori si sono stancati di campare di ideologia e sostenere chi di ideologia ci campa alla grande sulle spalle dei lavoratori. Ma poi il colmo è stato l’elezione della Schleim, un vero suicidio, organizzato dalla elite del pd solo per vantarsi e per non stare indietro alla destra con la Meloni. Hanno mancato di scegliere Bonaccini, che personalmente, con le sue idee e pragmatismo lo vedrei anche con la destra.
Sam
30/05/2023 20:40
"battuto da Pippo Gianni che malgrado il recente arresto è stato rieletto." I siciliani ancora una volta confermiamo che abbiamo la regione che ci meritiamo.
Giacomo
30/05/2023 21:42
La lega che sfonda merita questa Sicilia
non voto Lega
31/05/2023 03:51
Sono votati perchè si occupano di cose concrete come il ponte di Messina ecc...
Ale
30/05/2023 22:30
Tranquilli, altre volte è andato a valanga il centrodestra, il tempo che governi un pò e si cambierà idea perché tra ponti inutili, precarietà estrema, censura e non utilizzo dei fondi europei la gente si staccherà molto più velocemente di prima.
cittadino
30/05/2023 23:04
Meglio fdi (Meloni)
Fabio
31/05/2023 03:50
Sapevo che il centrodestra unito era molto competitivo, vincente, per questo motivo auspicavo la loro unione fin dal 2016.
Gabriele
31/05/2023 06:02
La Sicilia sempre più a fondo, ma questo si merita.
Rosa&nero
31/05/2023 07:13
Ma che credevate la sinistra e movimento 5 stelle nn esistono piu
lio
31/05/2023 07:30
Fdi vincerà ancfhe le elezioni Europee 2024.
lio
01/06/2023 02:30
anche
ennio 60
31/05/2023 08:14
A ..Tutti coloro che hanno dato il voto alla destra ...a tutti coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza o che ancora non hanno un lavoro stabile li vorrò vedere fra due mesi quando si ritroveranno senza reddito e per chi troverà un lavoro a 3.00 euro l'ora come si sentiranno....quando si troveranno a pagare pure l'aria con il carovita che avanza quando si troveranno a pagare il mutuo con il più 30%...quando si ritroveranno a non poter curare i propri figli...quando non potranno far continuare gli studi ai propri figli ....quando non potranno piu' permettersi quella liberta' dettata dalla DEMOCRAZIA ormai inesistente....VORRO' PROPRIO VEDERE
Thore
31/05/2023 19:49
Abbiamo capito, la tua democrazia è basata sul farti campare dagli altri, se non va così non è più democrazia.
Io
31/05/2023 08:22
I grillini nn hanno più dove andare,si sn rovinati da soli,è finita la campagna elettorale di un tempo....
vincenzo
31/05/2023 13:24
finì il rdc e finiranno i grillini, ci sarà il si salvi chi può, hanno abolito la povertà, ma quale?
edoardo
31/05/2023 09:06
Non capirò mai l'elettorato siciliano: ma come si fa a votare per il partito italiano e il " soggetto " che lo guida, che sono l'incarnazione dell'anti-meridionalismo. Ma avete letto il disegno di legge sulle autonomie regionali differenziate proposto da Calderoli, colui il quale se avesse per le mani un meridionale lo scioglierebbe nella calce! vi hanno proposto la realizzazione del ponte come panacea di ogni male per Sicilia e Calabria, Appena tre anni addietro transitavano per lo stretto 3 mln di autoveicoli: oggi siamo a 1 MILIONE essendosi incrementato il trasporto merci su navi e le persone viaggiano quasi tutte con gli aerei. Riflettete e mettete in moto qualche neurone, se ne avete!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Napalm
31/05/2023 09:28
Tutti bravi tutti commentatori politici la realtà è che i partiti sono un condensato di amoralita'chi si merita di governare e di essere ben governato dovrebbe osservare ciò che diceva fratello Biagio e cioè tornare all'etica morale e dopo vediamo chi si merita di essere votato naturalmente dell'astensionismo al 40% e oltre nessuno parla
Sara
31/05/2023 10:03
Ma in che senso l opinione di Sammartino e Sudano con una costola del partito? Il loro pacchetto di voti itinerari vale il 6%. Ma appunto perché itineranti, si spostano la dove c'è la migliore offerta. Esempio eclatante è il caso Turano a Trapani. La Lega alle Europee non avrà nessun eletto per le Isole. Di due sindaci leghisti rieletti, di Casteldaccia e Priolo, tutti e due sono condannati in primo grado per reati gravi... Se questo è modo di fare politica del buon senso io sono Napoleone!
Polifemo 34
31/05/2023 13:31
Spero non si parli di rimpasto adesso. Sarebbe troppo facile.
Guttadauro
31/05/2023 13:48
Il partito di chi non vota ha la vera maggioranza! La maggioranza degli Italiani aspetta soltanto persone migliori da votare.