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Covid, anche in Sicilia le mascherine restano nei reparti che ospitano pazienti fragili e nelle Rsa

Una corsia di ospedale con personale sanitario con le mascherine

Anche in Sicilia via libera alle misure di precauzione previste dalla ordinanza del ministro per la Salute, Orazio Schillaci, con l’obbligo di indossare la mascherina negli ospedali che resterà valido soltanto all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura e nelle Rsa.

«Faremo fede al provvedimento del ministro che dà indicazioni precise - afferma Ilaria Dilena, direttore medico dei presidi dell’azienda ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello di Palermo - Per gli altri reparti, l’ordinanza lascia ampia libertà di scelta alle direzioni sanitarie, così come negli ambulatori e negli studi medici. Naturalmente, sarà obbligatorio l’uso delle mascherine nei reparti di oncologia, cardiologia, neonatologia, nelle terapie intensive e nelle aree di attesa dove stazionano pazienti e visitatori che manifestano problemi respiratori. Credo - sottolinea Dilena - che sia necessario agire con buon senso. che deve essere la guida per tutti noi, a tutela e sicurezza di pazienti e operatori sanitari». Sulla stessa linea la direzione dell’Asp di Messina.

«Applicheremo l’ordinanza del ministro in tutti gli ambulatori e gli ospedali dell’Asp - osserva il commissario straordinario Bernardo Alagna - facendo rispettare, come abbiamo sempre fatto, l’obbligo di indossare la mascherina negli ambulatori e nei reparti previsti dall’ordinanza per tutelare i pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura».

In Sicilia anche negli ospedali dell’Asp di Catania e delle altre aziende sanitarie e ospedaliere lavoratori, utenti e visitatori continueranno a indossare i dispositivi di protezione per le vie respiratorie all’interno dei reparti che ospitano i pazienti interessati dall’ordinanza.

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