Tornano i finanziamenti per i carnevali, le feste di paese, i campi sportivi e perfino i fuochi d’artificio accanto a misure di ampio respiro che provano a sbloccare il mercato del lavoro e ad alleviare gli effetti dell’inflazione. Così la prima Finanziaria targata Schifani ha preso forma all’alba di ieri «infarcita» di ben 127 nuovi emendamenti che fanno crescere la spesa regionale di una quarantina di milioni.
Un tacito accordo del governo con i tre tronconi dell’opposizione ha permesso alla manovra di uscire dalle secche dell’ostruzionismo. E così Pd, 5 Stelle e Sud chiama Nord trovano il semaforo verde a una valanga di emendamenti che valgono da soli una decina di milioni. Fioccano dunque i finanziamenti da 100 mila euro chiesti da Tiziano Spada e Sebastiano Venezia per il campo sportivo del quartiere di Mazzarrona a Siracusa. Gli stessi deputati del Pd hanno ottenuto 100 mila euro anche per la festa e il palio dell’Ascensione di Floridia, 50 mila per il festival delle Filosofie a Palermo, e altri 100 mila euro per la società di rugby I Briganti. Centomila euro - sempre su pressing del Pd - sono andati al Banco delle opere di carità di Catania, altrettanti andranno al Comune di Capaci per realizzare una iniziativa in memoria di Giovanni Falcone. Un altro deputato del Pd, il messinese Calogero Leanza, ha ottenuto il sì a un emendamento da 60 mila euro per «l’istituzione del libro genealogico della razza equina sanfratellana». Il sindaco di Militello Val di Catania, Giovanni Burtone del Pd, ha ottenuto 50 mila euro per ristrutturare il campo da tennis e quello di calcetto. Altri 100 mila euro vanno al centro sociale Giovani Insieme di Barrafranca e 150 mila al Comune di Bagheria per eventi in memoria di Renato Guttuso, mentre il museo Mandralisca di Cefalù ottiene grazie a un emendamento della lista civica Sud chiama Nord 100 mila euro.
I deputati della lista civica messinese hanno ottenuto pure 500 mila euro per i Comuni colpiti dall’emergenza cenere vulcanica e altri 500 mila per il Maas (il Mercato agroalimentare di Catania) per ristrutturare il proprio bilancio. Via libera - sempre su input della lista civica messinese - a 400 mila euro per il Comune di Nizza di Sicilia: serviranno a ristrutturare il depuratore consortile. Al Comune di Santa Lucia del Mela vanno 70 mila euro per RespiArte e 75 mila al Comune di Gualtieri Sciaminò per i fuochi pirotecnici.
Tutte misure che a microfoni spenti irritano pezzi della maggioranza, pronti a parlare di «una mega tabella H approvata nella notte grazie a un patto con l’opposizione». Le forze del centrodestra si sono viste respingere alcune proposte e la loro lettura è che il governo abbia lasciato un tesoretto all’opposizione per garantirsi una corsia privilegiata in vista del voto.
L’assessore all’Economia, Marco Falcone, però ha una lettura diversa del voto in commissione Bilancio: «All’interno di una Finanziaria che vale circa 2 miliardi e che conta misure di grande respiro e impatto sull’economia ci sono anche piccoli interventi specifici il cui impatto è minimo sui conti della Regione. Qualcosa ai tanti sindaci-deputati presenti all’Ars bisognava concederla».
La valanga di emendamenti dell’ultimora vede anche i 600 mila euro proposti da Antonello Cracolici e Nello Dipasquale del Pd per il mercato ortofrutticolo di Vittoria, i 500 mila voluti dai deputati Dc Ignazio Abbate e Carmelo Pace per acquistare la casa natale di Salvatore Quasimodo. Ci sono poi 150 mila euro per il Luglio musicale trapanese.
Fratelli d’Italia ottiene 300 mila euro per ristrutturare il PalaCannavò di Giarre grazie a un emendamento di Giuseppe Catania e pure i grillini Nuccio Di Paola e un milione e 400 mila euro per il campo sportivo di Mussomeli. E pure Martina Ardizzone hanno fatto piovere su Paternò 500 mila euro per il palazzetto dello sport. Un altro grillino, Luigi Sunseri, ha ottenuto 500 mila euro per il centro sportivo di Campofelice di Roccella. E Adriano Varrica 300 mila per la riqualificazione dell’area Edilpomice di Palermo.
Fabio Venezia del Pd ha ottenuto il sì a un emendamento che finanzia con 5 milioni la proroga della convenzione con l’Oasi di Troina. Fra i microfinanziamenti spiccano invece gli 80 mila euro garantiti da un emendamento di Giorgio Assenza e Giuseppe Galluzzo (FdI) al Comune di San Pier Niceto per l’infiorata. E ancora i 50 mila euro al Comune di Milazzo per il festival del cinema italiano e i 150 mila al Comune di Partanna per Artemusicultura. I forzisti Stefano Pellegrino e Margherita La Rocca Ruvolo strappano il sì a un emendamento che stanza 300 mila euro per la ristrutturazione del sito Antico fossato punico a Marsala. Gli stessi forzisti insieme al collega Riccardo Gennuso hanno ottenuto un tesoretto di 400 mila euro per iniziative turistiche nei Comuni di Rosolini, Noto e Pachino. E ancora, un emendamento firmato Pellegrino e La Rocca Ruvolo assegna altri 400 mila euro per iniziative turistiche anche a Petrosino, Misiliscemi, Santa Ninfa e Campobello di Mazara.
Il Dc Abbate ha ottenuto anche 100 mila euro per la fondazione Evangelii Gaudium di Palermo e il collega di partito Pace70 mila per la minoranza linguistica Arberesh. Pace a Abbate militano nella Dc rifondata da Cuffaro che della tabella H è stato l’inventore negli anni dei suoi governi, quando questo lungo elenco di finanziamenti a pioggia costava fino a 70 milioni.
Tutte queste misure verranno inserite in pochi articoli onnicomprensivi. «L’obiettivo ora - spiega il presidente della commissione Bilancio, Dario Letterio Daidone - è approvare la manovra entro mercoledì 8. Sarebbe un risultato storico perché limiterebbe al minimo il ricorso all’esercizio provvisorio. Entro febbraio contiamo anche di approvare il rendiconto mettendo così la Regione in regola con i documenti contabili».
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