
Dopo oltre quattro ore di riunione, il centrodestra chiude l’accordo di coalizione in vista delle politiche del 25 settembre. I leader dell’alleanza siglano l’intesa sulla premiership e sulla ripartizione dei collegi uninominali.
Sull'indicazione del premier passa la linea di Giorgia Meloni, che però si dimostra «accomodante» nella successiva trattativa sui candidati nei collegi previsti dal Rosatellum.
«La coalizione proporrà al presidente della Repubblica quale premier l’esponente indicato da chi avrà preso più voti», scandisce la nota congiunta diffusa al termine del vertice. Comunicato che dà origine a momenti di tensione, con FdI che insiste per inserire la dicitura «l'esponente indicato dal partito che avrà preso più voti». E non semplicemente il generico «da chi ha preso più voti»: un modo per tutelarsi da possibili ripensamenti degli alleati. Ma questa versione alla fine non passa.
Per quanto riguarda la ripartizione dei candidati nei 221 collegi in cui il centrodestra correrà unito, lo schema sarà il seguente: 98 a FdI, 70 a Lega, 42 a FI-Udc e 11 a Noi con l’Italia e Coraggio Italia. «Abbiamo accettato che i candidati nei collegi fossero ripartiti secondo medie dei sondaggi proposte da Lega e FI, in cui FdI era sottostimata al 20%», spiega Ignazio La Russa. «Giorgia si è mostrata molto accomodante e generosa, perché ha acconsentito alla “presa in carico” della quota minima di 11 collegi destinati ai centristi».
Mentre Matteo Salvini aveva già aperto nei giorni scorsi, il più recalcitrante a confermare la tradizionale regola del centrodestra sulla premiership è stato Silvio Berlusconi. Ma il compromesso di rinviare l’indicazione del premier alla fase «post voto» e di evitare una campagna elettorale attorno allo slogan «Meloni premier» ha fatto cedere il Cavaliere, che era timoroso di perdere consensi tra l’elettorato moderato, già messo in difficoltà dalle uscite dei ministri Mariastella Gelmini, Renato Brunetta e Mara Carfagna dopo il mancato voto di fiducia di FI a Mario Draghi.
Anche durante la discussione sui collegi, l’ex premier ha voluto dire la sua: ha contestato la proposta, sostenuta da FdI, di dividere i collegi uninominali tra i partiti di centrodestra in maniera proporzionale ai principali sondaggi degli ultimi giorni. «Ora i sondaggi mi danno al 10% ma con la campagna elettorale posso arrivare al 20%», avrebbe osservato il Cavaliere, spiegando il motivo per il quale a suo giudizio dividere i collegi sui sondaggi «non era corretto». FI e Lega hanno poi sottoposto agli alleati i sondaggi da loro commissionati. E FdI ha acconsentito a procedere nella suddivisione in base a quelle indagini.
Salvini e Berlusconi hanno lasciato il vertice prima del termine: il leghista poco dopo le 20 per festeggiare il compleanno con la fidanzata Francesca Verdini, il presidente di Fi intorno alle 21 per fare ritorno ad Arcore. Al tavolo con Meloni e i centristi, sono rimasti i leghisti Giancarlo Giorgetti e Roberto Calderoli e l’azzurro Antonio Tajani. «I leader del centrodestra hanno raggiunto pieno accordo e avviato il lavoro con l’obiettivo di vincere le prossime elezioni politiche e costruire un governo stabile e coeso, con un programma condiviso e innovativo - informa la nota diffusa al termine della riunione -. Il centrodestra presenterà anche una lista unica nelle Circoscrizioni Estere e ha istituito il tavolo del programma che si insedierà nelle prossime ore. L'unità del centrodestra è la migliore risposta possibile alle accuse e gli attacchi, spesso volgari, di una sinistra ormai allo sbando, con una coalizione improvvisata, che gli italiani manderanno a casa il prossimo 25 settembre».
18 Commenti
verso la vittoria
28/07/2022 04:39
Ottimo accordo.
Livio
28/07/2022 06:24
Tempo perso se vince la Meloni e quindi la democrazia ci saranno un po di magistrati pronti a mandare avvisi di garanzia e farectamtavdibquella pubblicità negativa cgebla demoliranno. ..già è una storia vecchia questa
ser.pi.
28/07/2022 06:45
A quanto sembra dall'accordo vien fuori che il premier sarà quello indicato dal partito che avrà più voti ( cioè FdI), che può non essere la Meloni. Non credo possa essere questa il premier migliore, non avendo il carisma, la personalità, il prestigio nazionale e internazionale, la carica interiore, ma non certo per un ridicolo pericolo di ritorno al fascismo: già anche esponenti della Sx., quali Cacciari e Renzi, hanno parlato di un pericolo ridicolo, essendo ormai inimmaginabile una riproposizione del fascismo mussoliniano, quale abbiamo conosciuto, in cui le ronde fasciste andavano a caccia di comunisti (ma dove sono oggi ?),ovvero di ebrei da ghettizzare (oggi invece sono tutelati e difesi proprio dalle destre dagli attacchi delle sinistre). Se poi si attacca la Meloni per i suoi presunti trascorsi pro mussoliniani, non dimentichiamo che molti esponenti della nostra sinistra - che osannavano la DDR, l'invasione sovietica con carri armati di paesi che anelavano la libertà , che andavano a prostrarsi dinanzi i leader maoisti leninisti stalinisti - sono poi diventati democratici arrivando a ripudiare i propri trascorsi liberticidi accedendo anche a nostre alte cariche democratiche. Purtroppo le campagne elettorali sono spesso, e da molte parti, incoerenti, irriguardose, aggressive, ecc., ignorando quel Iuppiter nobis posuit binas..., ovvero, alla palermitana, u immurutu mezzu a via u su immu nun si talìa. Ma fortunatamente, i cittadini-elettori non sono poi così sprovveduti da essere dirottati verso lidi errati.
Cupido
28/07/2022 07:10
Non sono un elettore del CD, vi voglio vedere governare, così solo potete scomparire tutte tre.......
verso la vittoria
28/07/2022 22:11
Nonostante Berlusconi governo x molti anni dal 1994 il suo partito continuo ad avere consensi elevati a livello nazionale fino al 2013.
Marco46
28/07/2022 08:19
Dalle stelle alle stalle
Roberto
28/07/2022 08:39
L'armata branca leone.. Povera Italia
Ale
28/07/2022 12:01
Un brutto film già visto
Confuso
28/07/2022 08:48
Prepariamoci ad un altro Ottobre di cui ricorre il centenario che nei resoconti storici promette un Eden di Paese e poi sappiamo com'è andata a finire. Certo il Presidente Mattarella avrà il suo da fare ma la attuale Costituzione è il suo faro .
da ridere
28/07/2022 22:12
La Costituzione è il suo faro. ahahhah
MCLAREN
28/07/2022 09:08
Si sapeva da molto prima. Che la sinistra apposto di fare politica. Gioca sporco a isultare gli avversari.
Aviere
28/07/2022 13:58
Qui l'unico che sta insultando gli avversari sei tu. Chissà se riesci a capirlo.
Juventus
28/07/2022 09:54
Non ha un programma di cosa vuole fare peri cittadini!
Marco
28/07/2022 10:32
Il sistema per abbattere il centrodestra è simile a quello che si richiama alla cultura mafiosa e consiste nel mascariare il nemico come sta facendo letta a proposito di fantomatici accordi con la Russia. Auguri!!!!!!!
Bigi
28/07/2022 11:09
Attualmente tutto va bene finché si tratta di spartizioni di poltrone. Alla resa dei conti, allorché ci sarà da pensare al paese i nodi verranno al pettine.
Gabriele
28/07/2022 11:20
Mi sembra di vivere in una favola: prima è arrivato un Cavaliere, poi è arrivato un Conte, dopo ancora un Draghi......manca solo la strega cattiva, ma tranquilli, sta arrivando.
Gabriele
28/07/2022 11:22
Ricordo a tutti che la Meloni NON è una novità, ha già fatto parte dei governi di centrodestra in passato e non ricordo 1 sola cosa utile per il Paese, da lei combinata. Italiani senza memoria.
Geo
28/07/2022 13:03
Xche una donna capo del governo non va bene? Qui siamo al Medioevo alle streghe, alle donne che se hanno le mestruazioni non lievita il pane....
BuffaloBill
28/07/2022 14:43
Chi ha detto che una donna capo del governo non va bene? E' QUELLA donna che non va bene,
Rosa Rita La Marca
28/07/2022 13:59
I diplomatici russi non hanno interlocutori degni di stargli di fronte. Mi auguro sia un trucco militare per ingannarli, e sotto sotto le persone di vasta cultura enciclopedica lavorino per la patria e per l'occidente. Solo se fosse così, ciascuno è messo al posto giusto, al momento giusto, secondo giustizia.
Antonelloz
28/07/2022 14:19
Se li lasciano lavorare in pace questi hanno le idee giuste per rilanciare l'economia,infatti mentre la formula della sinistra è tassa e spendi quello della destra è risparmia e investi.basta con l'assistenzialismo,le mancette e l'immigrazione selvaggia,si deve investire sulla infrastrutture,sull'energia,sui termovalorizzatori e sulla crescita del paese
Benny
28/07/2022 17:01
Salvini meloni berlusconi ecco finalmente i volti nuovi che l'italiano aspettava. Finalmente idee nuove e soprattutto innovative nel panorama mondiale della politica aria fresca da respirare con questi tre nuovi esponenti che daranno lustro nel mondo del nostro Paese. Evviva evviva ????
Nino
28/07/2022 20:12
Le sinistre già intravedono la sconfitta e partono gli attacchi tanto vergognosi quanto inconsistenti contro il centro destra. Il bersaglio principale è la Meloni che è data per vincente. Tutti i sondaggi rilevano F.lli D'Italia primo partito. E pensare che fino a poco tempo fa la Meloni aveva percentuali molto basse quasi marginali. Sono state le sinistre immigrazioniste con la loro folle strategia di consentire porti aperti confini azzerati ed ingressi illimitati a farle fare un enorme salto nei consensi. Soltanto in Italia avviene una immigrazioniste selvaggia senza regole. Giirgia sarà certamente il prossimo presidente del consiglio. Per la prima volta nella storia una donna. Poveri comunisti subiranno un doppio smacco.