"Due anni fa avevamo fatto un giro e ci aveva sconfortato la desolazione dei luoghi. Passeggeri zero, un deserto. Ci siamo tornati oggi con Teresa Bellanova all’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani-Birgi. Ad accoglierci il presidente di Airgest Salvatore Ombra che ci dà subito una bella notizia. Numeri che inorgogliscono Italia Viva". Così il presidente dei senatori di Italia Viva che stamattina si è recato con la viceministra delle Infrastrutture allo scalo trapanese.
"Con il nostro emendamento - ha aggiunto - che è passato in Senato, a prima firma Renzi, quella mia e quella della senatrice Valeria Sudano, le tariffe sociali, da e verso la Sicilia, hanno dato oltre a fare risparmiare i cittadini, una spinta in più ad uno scalo che è un gioiellino e che, con la continuità territoriale, che entrerà a regime nei prossimi anni, e con la fine di questa maledetta pandemia, potrà essere protagonista nel sistema dei trasporti in Sicilia. Queste sono le battaglie per cui vale la pena impegnarsi".
Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, anche nella veste di rappresentante di Aira, associazione che riunisce i Regional Airports, ha illustrato al ministro le esigenze dei piccoli aeroporti. Nello specifico: l’eliminazione dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco agli aeroporti al di sotto del milione di passeggeri, della luxury tax, una sburocratizzazione degli enti e una maggiore intesa con l’ente di regolazione.
"Se vogliamo far ripartire in tempi rapidi il turismo, dopo i danni causati dal Covid 19 e dalla pandemia mondiale - ha detto il presidente Salvatore Ombra - e vogliamo alimentare un volano importante dell’economia, come i trasporti e soprattutto gli aeroporti regionali, queste sono le condizioni minime essenziali per poter far decollare il trasporto aereo. Per questo chiediamo al governo di intervenire tempestivamente".
Caricamento commenti
Commenta la notizia