Martedì 30 Aprile 2024

Nuovo Dpcm, Sileri: "Tutto chiuso in zona rossa, non solo le scuole"

Il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri

Aumentano i contagi di Coronavirus in Italia e cresce la preoccupazione. Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri lancia l'allarme: "E' cambiato il gioco che sta facendo il virus colpendo, seppur con sintomi molto lievi, quelle fasce d'età che prima erano preservate e che rappresentano comunque un serbatoio per la diffusione del virus. E' chiaro che non andrebbe chiusa solo la scuola ma anche altre attività dove vi è il rischio di contagio". In un intervento a Timeline su SkyTg24 Sileri ha spiegato: "Se c'è una maggiore contagiosità, maggiore probabilmente dovrà essere la distanza interpersonale e magari il tipo di mascherina nei luoghi dove c'è più affollamento". Parlando proprio di mascherine, Sileri ha aggiunto: "Io consiglio sempre di indossare la mascherina Ffp2 laddove c'è più rischio, dove c'è più occasione di incontrare persone. Mezzi pubblici per esempio, ma anche all'aperto, penso agli affollamento ai navigli. E' quello che dico anche a mia madre. E' come un maglione, se fa più freddo bisogna usare quello più pesante". Commentando il nuovo Dpcm, dice: "La ratio del nuovo Dpcm è che dove c'è una zona rossa viene chiuso tutto come oggi. Nella altre aree dove c'è un numero crescente di casi (250 casi ogni 100mila abitanti nell'aggregato settimanale) significa che il contagio corre ed è necessario procedere con ulteriori chiusure". "Nelle zone arancioni o gialle - prevede il viceministro - dovrebbe restare valida l'opzione di fare misure più restrittive perché bisogna proteggere anche coloro che trasmettono il virus".

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