
Da un lato c'è la Sicilia che chiede di consentire ai ristoratori e a chi somministra cibo di potere tenere aperti i locali per questo fine settimana fino alle 22, in occasione della festa di San Valentino. Dall'altro c'è la Campania che invece vorrebbe misure straordinarie per questo weekend, nel quale si festeggerà anche il Carnevale e si temono assembramenti. Due estremi in attesa che da Roma venga presa una decisione.
A farlo sarà il governo uscente, che è ancora in carica per gli affari correnti. E oggi arriverà il responso dopo i consueti dati sul monitoraggio della Cabina di Regia.
LA SICILIA
Per la Sicilia la decisione più importante riguarda il passaggio in zona gialla dopo due settimane di zona rossa e altre due di zona arancione. Musumeci ieri ha annunciato la richiesta al governo nazionale di allentare le misure "grazie ai dati confortanti che stiamo raccogliendo", che riguardando il calo dei casi, dei ricoveri e dell'Rt. E ha detto di voler chiedere anche l'apertura dei locali fino alle 22 domenica, giorno di San Valentino.
GLI SPOSTAMENTI
L'ultimo decreto del Governo Conte riguarda la proroga del divieto di mobilità tra le Regioni con il plauso dei governatori. Il nuovo dl potrebbe approdare nelle prossime ore in un Consiglio dei ministri ad hoc. Ma oltre alla proroga dello stop alla mobilità, i territori guardano già oltre la scadenza dell'attuale Dpcm tra una ventina di giorni: sul nuovo provvedimento, che porterebbe la firma di Mario Draghi, i governatori chiedono di valutare possibili e graduali riaperture come per cinema, palestre e teatri con ingressi contingentati.
"Al nuovo Governo chiederemo un incontro per una discussione a 360 gradi sul nuovo Dpcm, per valutare possibili graduali riaperture nel rispetto di tutti i protocolli di prevenzione", spiega il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini che si fa portavoce della richiesta di "prorogare il Dl che vieta gli spostamenti", da avanzare "al ministro Francesco Boccia, oltre che al premier incaricato, Mario Draghi".
Il limite potrebbe essere protratto al 5 marzo (ultima data in cui l'attuale Dpcm è in vigore), allineando così tutte le scadenze sulle misure restrittive per l'emergenza Covid. Ma al momento non si può escludere anche l'ipotesi un provvedimento ponte più breve e valido soltanto per una decina di giorni, in attesa dell'insediamento della nuova squadra di ministri.
PISTE DA SCI
Sul fronte delle prossime scadenze, il prossimo 15 febbraio segna la riapertura delle piste da sci con un contingentamento degli ingressi al 30% della capienza possibile e con gli ingressi a bordo delle cabine al 50%: partiranno per prime Piemonte e Lombardia, a cui seguiranno Trentino e Veneto. Visto il blocco tra le Regioni, le prenotazioni per la settimana bianca riguarderanno solo i cittadini all'interno dei territori o al massimo i proprietari delle seconde case. Per questo il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, aveva lanciato durante il vertice con le Regioni, ma finora senza alcun esito, l'idea di concedere la possibilità di raggiungere gli impianti da qualsiasi punto del Paese in zona gialla almeno a chi è provvisto di prenotazione di skipass.
Persone:
12 Commenti
Lux
12/02/2021 07:22
Sarebbe un errore gravissimo passare in zona gialla. Nin siamo fuori pericolo, in Lombardia ed Umbria circola la variante Inglese e quella Brasiliana che sono molto piu' contaggiose. Bisogna prorogare il blocco degli spostamenti tra regioni e ritornare in aranciore fino a meta' Aprile.
antonio
12/02/2021 08:43
Secondo me non è sufficiente. Oltre alla variante brasiliana e sudafricana emergono indizi sulla diffusione altre due varianti, la giamaicana e la colombiana che, oltre ai problemi respiratori già noti, causerebbe forti stati di alterazione mentale e psicosi collettiva. Io proporrei un lockdown generalizzato almeno fino al 30 giugno.
Mirko
12/02/2021 08:56
Ancora troppo presto, bisogna restare in lockdown per qualche altra settimana, si tuteli la salute dei cittadini.Uniti ce la faremo...!!!
Gianluca
12/02/2021 15:40
antonio, volevi fare ridere? Forse a questo tipo di "battute" ridono quelli comevte. Hai fatto piangere, piuttosto.
Vincenzo 74
12/02/2021 07:57
Ci vorrebbe in tutta Italia zona rossa fino a martedì compreso con tutte le scuole chiuse e senza deroghe inutili x parenti e amici. Altro che ristoranti e cavolate varie
Giovanni
12/02/2021 10:04
Zona rossa per il ponte di carnevale, zona rossa per la festività di S. Giuseppe e per il giorno di Pasqua e Pasquetta. Sempre indossare le mascherine e lavarsi le mani.
Peppe
12/02/2021 08:27
Se ancora non volete la zona gialla state male, ve lo garantisco, siamo una delle regioni messe meglio per rt e posti occupati in ospedale, sta morendo l'economia ma soprattutto stiamo impazzendo, poi se voi volete, nessuno vi vieta di rimanere a casa, sigillatevi e aspettate quanto volete
Mirko
12/02/2021 09:08
Stiamo messi meglio Sig.Peppe, perche' il nostro Nello, che ritengo il miglior Presidente di Regione mai avuto, ha saputo salvaguardare la salute dei siciliani con il lockdown .A Palermo i casi non sono cresciuti grazie alle misure adottate, perche' altrimenti la situazione sarebbe stata critica.La sua e la nostra salute dipende dai comportamenti e dal rispetto delle regole...Uniti ce la faremo vedra'...!!!!
Francesco B
12/02/2021 08:44
Chi desidera ulteriori restrizioni ad oltranza lo faccia tranquillamente, autoimponetevi il Lockdown eterno e non scassate i cabbasisi a chi desidera semplicemente tornare alla normalità, basta dittatura terapeutica.
Chicco
12/02/2021 09:13
Sono in autolockdown da un po' e penso di restarci fino all'estate.Pero', se poi la gente fa quello che gli pare e trasgredisce le regole, non mi sembra corretto per chi oggi ha avuto con il rispetto delle distanze, delle chiusure, etc...salvaguardato la salute di se stesso e del prossimo.
Niko
12/02/2021 10:02
La normalità caro signore, sarà soltanto quando tutti gli italiani saranno vaccinati. Nel frattempo, distanziamento, mascherine e chiusure dove il caso lo chiede. Non c'è economia senza salute, lo si vuole capire questo. Rispettiamo le regole comportamentali e ne usciremo vincitori contro il virus.
Maurizio
12/02/2021 08:55
X Antonio. L'ironia è il sale delle discussioni. Ti posso porre una domanda senza polemica? Hai avuto morti in famiglia o tra amici per causa o per concausa del Covid?
Dario
12/02/2021 09:16
Per tutti quelli che vogliono il lockdown la soluzione c'è. Statevi a casa, e fatelo voi il "lockdown". Fate una bella grande spesa per un mesetto, e non uscite per nessuna ragione, nemmeno per andare a lavorare (visto che la maggior parte dei fanatici delle restrizioni sono impiegati con stipendio garantito) Fate una bella cortesia alla collettività. Le morti connesse alle perdite di lavoro, denaro e dignità, ha mietuto già parecchie vittime, e ancora ce ne saranno. Grazie!
Chicco
12/02/2021 10:03
Io sono in autolockdown e fin quando non sarò vaccinato insieme ai miei cari, rimarrò a casa, rispettando le regole imposte.
Marcello
12/02/2021 09:47
Chi parla così che vuole tutto chiuso o zona rossa è sicuramente un dipendente statale che no ha problemi a ricevere lo stipendio ogni mese sarebbe bello invertire le vite..lo statale si metta nei panni del privato solo solo per un attimo
Giovanni
12/02/2021 10:03
zona rossa per i ponti o wekend
Cristina
12/02/2021 11:14
Ristoranti aperti a San Valentino???? Pura follia!!! E' da irresponsabili.... Torneremo in zona rossa dopo pochi giorni
Vincenzo
12/02/2021 12:47
Bisogna aprire il più presto e fare più vaccini
Maurizio
12/02/2021 13:25
Zona gialla adesso mi sembra un'azione da irresponsabili. Si rischierebbe nuovamente una zona rossa per chissà quanto altro tempo. Possibile che ci sia gente che non si renda conto? Continuiamo con la zona arancione o si mette a rischio anche la stagione estiva.
Liberoprofessionista
12/02/2021 13:42
È facile dire di restare chiusi quando si riceve lo stipendio o il reddito di cittadinanza a casa senza fare niente. Bisogna aprire ma con tutte le cautele e castigare chiunque violi le regole cercando di farle rispettare anche con l aiuto dell esercito se necessario.