Nessun controllo sui "saldi selvaggi" in Sicilia. Promozioni che avrebbero agevolato i negozi dei centri commerciali e i grandi marchi a discapito dei piccoli e medi commercianti che rispettano invece le norme vigenti. È il tema al centro dell'interrogazione parlamentare presentata dal capogruppo di Diventerà Bellissima, Alessandro Aricò.
“Nonostante ci siano delle norme precise che regolamentano le vendite promozionali – si legge nel testo presentato da Aricò - le grandi catene ed i negozi a marchio propongono spesso ‘finte promozioni’ anticipando di fatto l’inizio dei saldi”. Ovviamente, senza i succitati controlli, il periodo degli sconti diventa una vera e propria giungla dove le regole vengono messe in secondo piano rispetto agli interessi delle singole aziende, mettendo, di fatto, a repentaglio la stessa sopravvivenza dei piccoli e medi commercianti.
Marco Di Giovanni, il presidente di Fimo Assoimpresa Sicilia (la federazione italiana moda di Assoimpresa), è soddisfatto per il passo avanti fatto grazie all’interrogazione parlamentare presentata all’Ars: “Finalmente i negozi di vicinato avranno un'attenzione speciale su argomenti importanti come sconti e promozioni e la vigilanza su chi rispetta le norme – sottolinea Di Giovani - ringraziamo l'onorevole Aricò che ha prontamente raccolto le nostre richieste. La strada intrapresa è quella giusta”.
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