
L’assessore regionale alle Autonomie Locali, Bernardette Grasso, ha firmato la circolare contente le prime direttive per arginare la diffusione del Coronavirus.
Nel documento, sono state diramate le prime istruzioni, che saranno successivamente integrate, a tutti gli uffici dell’amministrazione regionale, per l’applicazione delle modalità di lavoro “agile”.
Tra queste, la possibilità di accedere allo "smart working", con precedenza a quei lavoratori, che per motivi di salute, sono maggiormente esposti al contagio ed ai dipendenti, genitori, di figli in età scolare.
Saranno inoltre vagliate le istanze avanzate dai dipendenti, tenendo conto della possibilità di delocalizzare la prestazione lavorativa, senza arrecare pregiudizio alla funzionalità degli uffici stessi.
Persone:
4 Commenti
Salvo
10/03/2020 16:35
Già non facevano un tubo in ufficio, figuriamoci a casa!
Gabriele
11/03/2020 06:41
Esattamente!!!
ivan
11/03/2020 08:35
ma sai forse da casa fanno meno danni e meno minciugghiu
pino
11/03/2020 07:40
Assessore Grasso non c'era bisogno di una circolare, già i dipendenti regionali avevano anticipato da un sacco di tempo il coronavirus, per loro il lavoro agile c'è sempre stato.
Pippo
11/03/2020 08:39
Ma perche' hanno mai lavorato?
Rosalia Merendino
11/03/2020 14:22
Adesso Siamo Tutti Sereni , e stato LEGALIZZATO L' ASSENTEISMO Possiamo Dormire Sonni Tranquilli...........