"Oggi in Sicilia iniziano gli sconti. Ma la Sicilia non può fare più sconti allo Stato. Non possiamo più essere donatori di sangue allo Stato". Lo ha detto l’assessore all’Economia e vicepresidente della Regione, Gaetano Armao, nel corso di un diretta su Facebook per presentare i conti della Regione siciliana e parlando del riconoscimento delle prerogative dello Statuto. "Bisogna concludere il negoziato con lo Stato per riconoscere i diritti dei siciliani. Nessun privilegio, nessuna zona franca ma il riconoscimento dei diritti", ha aggiunto. "Il 14 gennaio saremo in Corte Costituzionale a difendere la questione dei Lea, ancora oggi la Sanità siciliana riceve meno in media di altre regioni - ha sottolineato -. Non è corretto, giusto e compatibile. Dobbiamo rivendicare il riscatto della Sicilia". In merito ai fondi Ue:"Siamo riusciti a rispettare i target della spesa europea per il secondo anno consecutivo - ha detto Armao -, quello che sembrava un caso un caso non è. C'è dietro il lavoro di tante donne e uomini".