Il giorno dopo il confronto, il segretario del Nicola Zingaretti insiste sulla necessità di creare un governo in discontinuità con il vecchio. Anche se oggi il presidente dei senatori Marcucci ha mostrato ottimismo sottolineando che senza ultimatum e veti sarà possibile dar vita a un nuovo esecutivo. "Noi crediamo che sia importante aprire con tutte le nostre forze una nuova fase politica - ha scritto Zingaretti su Facebook -, è necessario dar vita a un governo di svolta, per il lavoro, per la crescita, che affronti la situazione politica con un nuovo modello per aprire una nuova stagione. Per questo abbiamo chiesto un governo in discontinuità con quello che ci ha visto tra gli oppositori". La trattativa va avanti. "Per quanto riguarda i punti programmatici presentati, siamo disponibili e aperti ad ogni tipo di confronto. La sede nazionale del Pd è aperta e continueremo a lavorare per cercare di aprire una nuova stagione politica". "Mi auguro non esista l'ipotesi del doppio forno", ha poi aggiunto ai microfoni di Skytg24 ad Amatrice, dove si trova per le commemorazioni del terremoto. "Io sono sempre ottimista, credo che questa fase però vada fatta ascoltando e rispettandoci l'uno con l'altro".