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Partite le consultazioni: gruppi misti e Leu per un "Governo di legislatura"

All'indomani delle dimissioni di Giuseppe Conte sono cominciate le consultazioni del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale. Con la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati è partita la prima giornata, poi è entrato il presidente della Camera Roberto Fico.

A seguire i colloqui con i gruppi parlamentari, a partire dal Gruppo delle Autonomie (Svp, Patt e Uv) del Senato il quale si è detto "disponibile a sostenere un governo" con maggioranza incentrata su M5s e Pd che si dovesse formare, se esso avrà "una forte impronta europeista", anche perché le elezioni rischiano di portare all'esercizio provvisorio e all'aumento dell'Iva, hanno detto la presidente del Gruppo Julia Unterberger e il vice Albert Laniece.

Un governo guidato da Conte, sostenuto da una maggioranza M5s-Pd, avrebbe il sostegno del gruppo delle Autonomie del Senato, ha detto Unterberger (Svp). "Conte ha fatto una figura bellissima - ha detto la senatrice della Svp - da parte nostra non ci sarebbe nessun problema su un Conte bis, e poi è neutrale. Secondo noi sarebbe un peccato non utilizzare questo modo diverso di far politica rispetto a quei politici che gridano sui social. Conte è diverso, tranquillo, elegante".

Il gruppo misto del Senato, pur avendo in sé varie componenti, concorda nel giudicare "pericoloso precipitare il Pese" alle urne e auspica la nascita di "un governo non breve, non di transizione, ma un governo politico". Lo ha detto la presidente del gruppo misto di Palazzo Madama, Loredana de Petris, dopo le consultazioni con il presidente Sergio Mattarella.

Insieme a de Petris erano presenti al colloqui Piero Grasso, Emma Bonino e Riccardo Nencini. "Serve un governo - ha affermato Bonino - di totale alternativa politica e programmatica rispetto a quello finora visto". "Il governo avrà il compito di fare ma anche di disfare - ha aggiunto - mi riferisco al decreto sicurezza bis, alla questione migranti, allo sperpero di fondi pubblici: un autorevole governo del fare e del disfare".

"Abbiamo riconfermato al Presidente Mattarella la disponibilità di Leu a dare un contributo per verificare le condizioni per varare un Governo politico in grado di affrontare le questioni importanti del Paese. Un Governo politico di svolta". Lo ha detto Federico Fornaro, capogruppo di Leu alla Camer

Inoltre Mattarella ha avuto un colloquio telefonico con il suo predecessore al Quirinale, Giorgio Napolitano, che in questi giorni non è a Roma.

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