L'idea di fondo è promuovere un'integrazione maggiore tra Italia e Germania. Perché, negli ultimi anni, il rapporto politico - complici i continui bracci di ferro con l'Unione europea - è decisamente più teso. Non è un caso che l'ambasciatore tedesco in Italia, Viktor Elbling, stia girando tutta la penisola per ricucire un rapporto che progressivamente sembra essere sempre più lasco.
Ieri l'ambasciatore era in visita in città (è stato ricevuto a Palazzo delle Aquile dal sindaco Leoluca Orlando), oggi alle 18 sarà all'auditorium della Gazzetta del Sud a Messina.
Nel capoluogo siciliano, in occasione dell'incontro dal titolo «Un caffè con l'ambasciatore», ieri pomeriggio nell'atrio del dipartimento di Giurisprudenza, scuola delle scienze giuridiche ed economico-sociali, Elbling - tedesco ma di origini italiane con mamma romagnola e nonni del Sud - ha toccato tutti i temi più attuali della politica internazionale ed europea: dall'immigrazione, all'avanzamento dei partiti di estrema destra, passando al ruolo dell'Unione europea. Ad accoglierlo studenti, professori - tra cui Laura Auteri, prorettore alla didattica dell'università - ed esponenti della comunità tedesca a Palermo.
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