
«Siamo stati penalizzati dall’astensione, soprattutto al Sud, ma ora testa bassa e lavorare, restiamo comunque l’ago della bilancia in questo governo e da qui in avanti più attenzione ai territori». Lo dice il capo politico M5s Luigi Di Maio, commentando i primi dati delle elezioni europee emersi dai primi scrutini.
Da nettamente primi a probabilmente terzi. Sono tutti in questa frase i dolori che, da oggi, accompagneranno la permanenza di Luigi Di Maio al governo.
Il leader M5S dovrà fare i conti con una doppia partita: il malumore interno, pronto a rinfacciare al capo politico gli effetti elettorali dell’alleanza con Lega e il delicato equilibrio di governo con Matteo Salvini, con il ministro dell’Interno pronto a chiedere il conto della sua vittoria alle Europee sull'agenda dell’esecutivo e, possibilmente, anche sulla squadra dei ministri.
Questo almeno fino alla definizione dei commissari europei. Poi, di fronte ad eventuali resistenze del M5s, in ambienti della Lega non si esclude del tutto una crisi con elezioni in autunno. Dalle prossime ore si capirà fino a che punto vorrà spingersi Salvini e, soprattutto, se il vicepremier leghista punterà dritto alla poltrona del premier Giuseppe Conte a costo di innescare il «niet» la crisi di governo.
Persone:
7 Commenti
Ludo
27/05/2019 06:56
Ciao di maio ;)))
gianfranco
27/05/2019 07:09
A casa, ora basta!
Giovanni
27/05/2019 08:28
Certo noi Italiani siamo masochisti........dopo 40 anni a questa parte che i Partiti tradizionali ci prendono a bastonate, svenduto tutta l'economia, tolto tutti i diritti ci hanno fatto diventare schiavi, ....... hanno rivotato di nuovo il PD.....
Siciliano!
27/05/2019 12:36
...ma invece di prendertela con la Lega a cui i grillini hanno regalato di tutto, compreso salvarlo nel caso Diciotti, tu pensi al PD che li ha sorpassati... chi è il masochista?!
Io
27/05/2019 10:04
La lega ti saluta,anche Palermo ha scelto cn la maggioranza dei voti:Salvini
Totó
27/05/2019 18:43
Ma che ha scelto? Hai le idee un po’ confuse.
Anti PD e boldrini
27/05/2019 10:23
Non ci sono dubbi sul fatto che gli equilibri sono invertiti di 17 punti percentuali a favore della Lega e quindi lo si dovrà vedere nella composizione del governo. Se Di Maio non dovesse essere d'accordo a riconoscere a Salvini di essere il primo partito Italiano, si dovrà dichiarare subito la crisi di governo per andare ad elezioni anticipate!
Porzio Catone
27/05/2019 12:10
Complimenti Cinque Stelle: avete fatto i camerieri di Salvini e gli avete regalato l’Italia, La prossima volta salvatelo di nuovo dal processo, mi raccomando. Il mio voto mai più!
Juventus
27/05/2019 14:16
La vergogna e votare pd
Siciliano!
27/05/2019 17:15
la vergogna... è che non sai l'italiano!