L'Assemblea regionale siciliana ha approvato oggi all'unanimità una mozione in difesa di Radio Radicale. "Dalla Sicilia parte un appello in difesa di un pezzo di storia della democrazia italiana, e in quella storia c'è anche Radio Radicale. Una storia di libertà e di pluralismo che deve andare avanti", commenta Antonello Cracolici, parlamentare regionale del Pd e primo firmatario della mozione che ha trovato anche la condivisione del governo regionale. Nella mozione Cracolici ricorda l'attività di Radio Radicale che "da 40 anni - si legge - trasmette in diretta le sedute del Parlamento, segue le attività della Corte Costituzionale, del Consiglio Superiore della Magistratura, i più importanti processi giudiziari e le più importanti attività culturali e sociali". Nell'atto parlamentare si sottolinea poi la preoccupazione "per l'imminente scadenza della convenzione senza la quale verrebbe meno la possibilità di trasmissione dei programmi radiofonici e la conseguente ed inevitabile chiusura dell'emittente stessa". La mozione impegna dunque il governo regionale ad "attivarsi nei confronti del governo nazionale affinché si rinnovi la convenzione con Radio Radicale". (ITALPRESS)