I paletti di Forza Italia a Musumeci. Per Gianfranco Miccichè, il presidente della Regione può chiedere la collaborazione di tutti i partiti “tranne i 5 Stelle” nel tentativo di approvare la riforma dei rifiuti.
E così intorno al testo che dovrebbe radicalmente modificare il sistema dei gestione dei rifiuti in Sicilia si apre già una crepa nella maggioranza. Ieri Musumeci aveva detto che il governo “si confronterà con tutte le forze politiche che vogliono contribuire all’uscita definitiva dalla logica emergenzialista”.
Parole pronunciate proprio nel giorno in cui i grillini hanno depositato all'Ars il loro disegno di legge di riforma che in alcuni punti non è distante da quello che il governo ha annunciato ma non ancora approvato neppure in giunta. Chiara quindi l'apertura al M5S.
Miccichè prima invoca a sua volta collaborazione di altri partiti: “Per mettere ordine nel caos della gestione dei rifiuti, io mi farò garante della volontà del presidente, ma a condizione che le riforme sia buone. Di fronte ad un buon disegno di legge e a tutte le altre riforme che si devono fare urgentemente per fare uscire l’isola dall’impasse sono a disposizione di Musumeci per favorire in Assemblea la formazione di una maggioranza più ampia possibile”.
Poi però il presidente dell'Ars mette i paletti: “E’ chiaro comunque che Forza Italia può aprire a tutte le forze politiche, tranne ai 5 Stelle. La maggioranza di Musumeci è di centrodestra. Se l’intenzione del presidente fosse quella di aggiungere nuove forze alla coalizione, sarebbe necessario che prima si confrontasse con la sua maggioranza”.
In questo clima il governo deve affrontare l'emergenza scoppiata a inizio giugno.
Persone:
8 Commenti
gaetano fabio pavone
15/06/2018 19:01
La differenziata in tutta la città è la continuazione di una città che si bilancia con le città d'Italia un passo avanti che ci permette di avere le strade pulite con i marciapiedi e la loro manutenzione
Chuko
15/06/2018 19:17
In tutto questo tempo non hanno fatto una legge...
Sergio Lunetta
15/06/2018 23:53
Senza idee, espressione tipica della classe dirigente siciliana. Sono intercambiambili. Il nulla al potere! Siciliani, complimenti, li avete voluti teneteveli, ma senza lamentarvi dopo.
Damiano
16/06/2018 09:53
E quale era l’alternativa?
Emigrato pet buona politica
16/06/2018 06:22
Ma forza italia un capogruppo al parlamenti Siciliano lo ha oppure no? A me pare che esista un solo esponente che può parlare controbattere. E dettare le linee di governo. Mi sembra. Che on quel partito esista un Re con i propri sudditi e chi esce fuori dal seminato !!!!!###!!#####!!!
Rosario Stracquadanio
16/06/2018 07:49
Alla fine i nodi vengono al pettine, Il presidente Musumeci vuole riformare il sistema sui rifiuti, per il fatto che ha la consapevolezza che il problema è grave, è cerca la soluzione, mentre i suoi alleati continuano ad espimersi solo in politichese: tatticismi, tatticismi ed ancora tatticismi, per il fatto che hanno l'interesse a far rimanere tutto allo stato attuale.
Chuko
17/06/2018 11:32
però non ha idea di cosa fare...
Rob2erto
16/06/2018 08:26
Micciche non iniziare a fare la prima donna. Piuttosto che ne dite se iniziate a fare una legge?visto che da 8 mesi non avete prodotto niente!! Dov'è il cambiamenti?
Francesco
16/06/2018 08:33
Dilettanti! Siamo irredimibili. Musumeci fa tenerezza ...tirerà a campare e si farà i 5 anni assieme ai suoi sodali che sono tutti e 70. Nessuno escluso. Ci vorrebbe un referendum per abolire l'autonomia....si risparmiano un mare di soldi e ci risparmiamo queste scene pietose
roberto
16/06/2018 11:32
concordo con te..l autonomia della regione è l incapacità di una buona parte della classe dirigenziale politica e amministrativa (non dimentichiamolo) della sicilia sono le prime cause del fallimento della regione.
Rosario Giuliano
16/06/2018 23:31
Mi fatte morire delle risate..... Tantissimi manifestazioni per la capitale della cultura aperta a tutti, e nello stesso tempo e modo di fare fare l'opposto, gestire il bene condiviso non relazionandosi con gli oppositori!! La dura realtà di un mondo assente da una vita...