
PALERMO. Fuori dalla giunta. Anzi no. Disgelo fra Vittorio Sgarbi e Nello Musumeci? “Quello che accade non è chiaro”, parola dello stesso assessore regionale alla Cultura ospite questo pomeriggio a Cronache Siciliane, la trasmissione di approfondimento in onda su Tgs.
“Lo scontro fra noi nasce da un equivoco – dice Sgarbi -. Con il presidente della Regione c’era un patto fra gentiluomini: laddove io fossi diventato ministro avrei lasciato la Sicilia, il fatto è che non c’è ancora alcuna certezza sul governo nazionale”.
Musumeci, dunque, secondo quanto spiegato dal critico d’arte, non gli avrebbe mai chiesto in modo perentorio di andar via dalla giunta. Sgarbi dice chiaramente che “in Sicilia sto benissimo e sarei anche potuto restare e rinunciare al parlamento ma sento di avere il fiato sul collo e dunque mi costringono ad andare via”.
Nel corso della trasmissione Sgarbi si è anche scaldato quando si è fatto cenno alla mozione di censura presentata dal M5S nei suoi confronti: “Grillo ed i suoi – ha detto in un linguaggio colorito – hanno fatto di peggio e non sono certo l’unico ad usare delle parolacce”.
“Nessuno mi ha detto ‘vattene’ ed ho alzato volontariamente i toni - ha confessato – ma mi rendo conto che c’è chi vuole il mio posto. Sono vittima di fuoco amico”.
Intanto sembra che il presidente della Regione pensi già al dopo-Sgarbi e lavora al nome nuovo, pensando a una figura tecnica per la guida dell'assessorato ai Beni culturali, ora in mano al critico d'arte. "Penso a un assessore tecnico - dice Musumeci - perché credo ci sia bisogno di un profondo conoscitore dei beni siciliani come è del resto il professor Sgarbi che però andrà a fare il deputato fra qualche giorno".
Aggiunge Musumeci: "Mi orienterò su una figura tecnica, peraltro non c'è pressione alcuna in questo senso nè io ho pensato di volerlo assegnare a questo o a quel partito". "Sarà un assessore al di sopra delle parti, e sono certo di quel che dico - conclude Musumeci - che darà impulso, con una presenza maggiore, all'assessorato".
Persone:
14 Commenti
Senore` Francisco Daleno Tucci`
21/03/2018 17:57
No Inglese` ?
"picchio"
21/03/2018 18:25
vittima non tanto di un equivoco quanto di un musu a musu
ALFREDO
21/03/2018 18:25
Sgarbi puo piacere o meno, ma almeno è coerente rispetto alla propria posizione; chi gli ha affidato l'incarico conosceva e conosce bene la persona ed era al corrente della possibilità che dopo le elezioni si potesse arrivare a questo, ossia ad una sua ipotetica scelta. Poi tutti gli altri che chiedono le sue dimissioni si facessero l'esame di coscienza, che guardassero dentro la propria casa che per quanto costoro abbiano preso piu voti alle elezioni nazionali, di tutti gli altro, vincono anhe per la loro enorme, colossale, mastodontica incoerenza che li vede ora aperti ad ogni tipo di compromesso e accordo pure con chi da anni hanno denigrato e insultato , pure col diavolo pur di ottenere e sedere su quella poltrona tanto ambita. Insomma, Sgarbi è sicuramente il top nelle sue professionalità , nessuno puo dire il contrario, ma certamente non lo si puo odiare dopo quando già. sin dall'inizio si era consapevoli della situazione potenziale con la quale si sarebbe dovuto fare i conti. Musumeci ed altri, forse, non ne sono stati invero, totalmente consapevoli!!!!!!! Si pensi piuttosto, come il Presidente possa mai andare avanti se privo, di fatto, di una vera e propria maggioranza!!!!!
Salvo
21/03/2018 18:26
Miiiiii! Questo signore la poltrona con relativo lauto stipendio non la vuole proprio mollare!
Luca
21/03/2018 18:42
Sgarbi è insosttuibile
Carlo52
21/03/2018 19:34
Quanti inutili giri di parole "accordo tra gentiluomini, patto, fuoco amico" per nascondere semplicemente un fatto inconfessabile: la creazione di un assessore a tempo considerando la Sicilia ed i Siciliani un tappabuchi nell'attesa che il "grande saggio" divenisse "Ministro".... come se qui ci fossero posteggi per mezzi trombati, come se la Sicilia contasse meno di un Ministero. Per di più si tratta di un CAFONE di dimensioni omeriche. quindi basta! Silenzio!
ALFREDO
21/03/2018 20:45
carlo 52, ma cosa centra Sgarbi? al più, anzi, principalmente, la cosa va imputata a Musumeci; lo avete votato e ora con chi ve la prendete????????
vecchia guardia
22/03/2018 03:54
giustissimo....la solita incoerenza e ipocrisia degli elettori (anzi militanti in questo caso) di destra...e intanto il popolo siciliano, che in larga maggioranza NON ha votato questo governo si ritrova come al solito beffato
Peppio
22/03/2018 07:59
Condivido la prima parte del pensiero, sulla epiteto cafone non sono d'accordo in quanto si tratta di un giudizio umano e non professionale e noi abbiamo bisogno di gente capace non per forza dal linguaggio edulcorato.. Inoltre Sgarbi non ha mai negato i suoi modi burberi... Quindi sta facendo quello che ha sempre detto e mi pare che non abbia rubato il posto a nessuno... Credetemi nel suo ruolo e con le sue conoscenze vale molto di più 1 telefonata sua che non un giorno di lavoro di un onesto e educato assessore..... Se non porti finanziamenti é tutto vano... Ai beni culturali i soldi devono arrivare da fuori perché quelli in pancia alla regione servono per i servizi essenziali quali sanità scuola etc..
Franco Scancarello
21/03/2018 22:06
Continuo a ritenere molto utile e produttivo l'incarico di Assessore affidato al critico d'arte e polemista Sgarbi, se Musumeci ha deciso di privarsene, ne spieghi le ragioni e lo sostituisca subito.. Altrimenti è opportuno che si aspettino le sue decisioni senza ingerenze. Questo sarebbe il percorso lineare di una vicenda gonfiata a dismisura. .Molti chiedono a gran voce la sua rimozione perché ritengono indegno a ricoprire ruoli Istituzionali e di Governo , a causa della sua volgarità verbale e dei suoi comportamenti sopra le righe. Io penso invece che almeno sgarbi lo fa per tenere fede al personaggio che ha creato, ma che sia uno degli esperti d'Arte e di Beni culturali più qualificati che l'Italia possa esprimere. Che dire di altri che sono più volgari e violenti sia nelle parole che nei comportamenti? A loro preferisco certamente Sgarbi.
Anti
22/03/2018 07:58
La cultura non può non prevedere l'educazione e il rispetto. Cose che al professore di Ferrara purtroppo mancano
Chuko
22/03/2018 09:28
Professore???
consulente
22/03/2018 08:36
si apprende quindi che l'assessore tecnico "superesperto" ha bisogno di un consulente?ma per quale materia ?
Giufà
22/03/2018 09:43
Questo signore potrà essere antipatico per il suo insopportabile turpiloquio, ma nessuno gli potrà negare, e chi lo fa è in malafede, che abbia un buona preparazione in campo artistico e che abbia inoltre un certo amore per la Sicilia da sempre scrigno d'arte millenaria,
Giorgio
22/03/2018 09:49
Alla regione Siciliana stanno tutti bene anzi Stanno tutti benissimo con privilegi e compensi superiori ai deputati di Roma Sgarbi fa finta di andarsene.
Totino
22/03/2018 09:55
E ci credo che sta bene! Con 20.000 euro al mese!
ULTRà
22/03/2018 10:31
sgarbi unico,
Osservatore
22/03/2018 13:34
Mi pare evidente che Sgarbi stia per essere sacrificato sull'ara di una ricerca di qualche appoggio, da parte di Musumeci, presso il M5s. In poche parole, per colpa di una questione personale tra Di Maio e Sgarbi, di cui ai siciliani non dovrebbe fregà de meno, ci stiamo privando,per esempio, della grande opportunità di rilanciare Selinunte con fondi nemmeno pubblici, ma messi a disposizione di un mecenate. Ed il peggio deve ancora venire. Per come la vedo io, un tecnico ai Beni Culturali è quanto di peggio si possa scegliere. Invece di promuovere, bloccherà la qualunque.