Lunedì 23 Dicembre 2024

Stipendi Ars, tutti contro Figuccia
La maggioranza: basta polemiche
Duro Musumeci: "Lavorare e tacere"

PALERMO. Tutti contro Vincenzo Figuccia. Le parola dell'assessore regionale ai Rifiuti, che ieri aveva definito uno "sbaglio votare Gianfranco Micciché come presidente dell'Ars" non sono andate giù alla maggioranza che sostiene il governo di Nello Musumeci. Ieri, subito dopo la nota del governo, era arrivata la presa di distanze del suo partito, l'Udc, subito dopo l'attacco di Francesco Scoma, vicecommissario di Forza Italia in Sicilia. Oggi è arrivata la nota "a reti unificate" di tutti i capigruppo della maggioranza che chiedono a Figuccia di non alimentare le polemiche scaturite dalle sue parole di ieri. "Vorremmo consigliare all'assessore Figuccia - si legge nel documento - di impegnare le sue energie in modo prevalente se non esclusivo all'attività amministrativa di governo, nei settori delicati che gli sono stati affidati, evitando di alimentare polemiche strumentali su argomenti che non sono all'ordine del giorno dell'Assemblea regionale siciliana". Una nota firmata da Alessandro Aricò (Diventerà bellissima), Antonio Catalfamo (Fratelli d'Italia), Margherita La Rocca Ruvolo (Udc), Giuseppe Milazzo (Forza Italia), Carmelo Pullara (Popolari e autonomisti). E ancora: "Il tema relativo alla scadenza della vigente delibera del Consiglio di presidenza dell'8 ottobre 2014, concernente i tetti retributivi del personale amministrativo dell'Ars, sarà affrontato a tempo dovuto, con la doverosa sensibilità, dallo stesso consiglio di Presidenza", concludono i capigruppo. "Figuccia - dice Michele Mancuso, deputato di Forza Italia all'Ars -, che è già stato redarguito anche da Giuseppe Naro, commissario regionale dell'Udc, tenga a mente che adesso non è più all'opposizione. Ogni volta che un siciliano getta un sacchetto d'immondizia, 'getta' 5 euro: questo è un macigno che pesa sulle nostre spalle, a Figuccia non mancano i problemi reali di cui occuparsi". E anche dallo stesso presidente della Regione, incontrando i giornalisti a Catania per uno scambio auguri di fine anno organizzato dall'Assostampa, fa un riferimento all'atteggiamento da mantenere in giunta: ''Lavorare e tacere dico alla mia squadra di assessori. C'è un clima di grande attesa per le incompiute e per l'inconsistenza di buona parte del fatturato governativo della precedente coalizione e in un momento così drammatico c'è la necessità di aggrapparsi alla speranza".  

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